Dopo una lunga attesa, Grand Theft Auto VI ha finalmente una data di uscita ufficiale: il 26 maggio 2026. Un annuncio che ha deluso chi sperava nel debutto entro il 2025, ma che è stato accompagnato da un secondo trailer da record (oltre mezzo miliardo di visualizzazioni in pochi giorni) e da più di 70 screenshot inediti che hanno offerto uno sguardo approfondito su personaggi e ambientazioni.
Nonostante l’entusiasmo, l’ombra di un ulteriore rinvio ha cominciato a serpeggiare tra i fan, alimentata dalle parole dell’analista di settore Jason Schreier, secondo cui “non c’è alcuna garanzia che maggio 2026 sia una certezza”. A gettare acqua sul fuoco è intervenuto direttamente Strauss Zelnick, CEO di Take-Two, casa madre di Rockstar Games.
In un’intervista rilasciata a IGN, Zelnick ha ribadito la solidità dello studio quando si tratta di rispettare le scadenze:
Storicamente, quando fissiamo una data precisa, siamo stati molto bravi a mantenerla.
Sulla decisione di posticipare l’uscita, il CEO ha spiegato:
Man mano che ci si avvicina al completamento di un titolo che punta alla perfezione, diventa più chiaro se serva o meno un’ulteriore fase di rifinitura. In questo caso, con un piccolo lasso di tempo aggiuntivo, abbiamo visto l’opportunità di consentire a Rockstar di realizzare pienamente la propria visione creativa, senza compromessi. Naturalmente, ho sostenuto questa scelta.
Zelnick non ha escluso categoricamente la possibilità di un ulteriore rinvio, ma il suo ottimismo sembra voler infondere fiducia in una fanbase impaziente e ormai affamata di novità.
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