Robert Redford, icona del cinema, vincitore di un Oscar per la regia di Gente comune e poi diventato simbolo del cinema indipendente in qualità di fondatore del Sundance Film Institute, è morto martedì nello Utah all’età di 89 anni.
Cindi Berger, amministratore delegato dell’agenzia pubblicitaria Rogers & Cowan PMK, ha confermato la notizia a Variety.
Robert Redford è mancato il 16 settembre 2025 nella sua casa di Sundance, sulle montagne dello Utah, il luogo che amava, circondato dalle persone che amava, ha dichiarato Berger in una nota. Ci mancherà moltissimo. La famiglia chiede la massima riservatezza.
L’attore diventato regista, che ha avuto un periodo stellare in film come Butch Cassidy, Come eravamo, La stangata, I tre giorni del Condor e Tutti gli uomini del presidente, negli ultimi anni aveva diminuito notevolmente la sua presenza, sia come regista che davanti la macchina da presa.
Il suo ultimo ruolo da attore sullo schermo risale al 2019, in Avengers: Endgame, in cui ha ripreso il ruolo del segretario Alexander Pierce. Redford aveva interpretato Pierce già in occasione di Captain America: The Winter Soldier.
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