Home Videogiochi Rubriche Call of Duty MW2 (2009): tutte le mappe, dalla peggiore alla migliore!

Call of Duty MW2 (2009): tutte le mappe, dalla peggiore alla migliore!

In questo periodo di ritrovato amore per i Call of Duty classici, grazie all’ottima mossa di Activision di sistemare finalmente i server dei capitoli del passato (evidentemente non è servito molto impegno, quindi poteva anche essere fatto prima…), non potevamo non essere catturati di nuovo anche noi.

Visto il successo della nostra classifica delle mappe di Modern Warfare 3 che vi abbiamo proposto in questo periodo, abbiamo deciso di tornare alla carica stavolta con una nuova classifica, dedicata questa volta all’originale Modern Warfare 2 del 2009. Ancora una volta, il tema è semplice: tutte le mappe multiplayer del gioco, dalla peggiore alla migliore.

Nella classifica che troverete di seguito, frutto di pareri generali della community ma anche di gusto ovviamente personale, non sono incluse le mappe aggiunte con i DLC post-lancio, e inoltre ricordiamo che questa lista non ha a che vedere con Modern Warfare 2 lanciato da Infinity Ward nel 2022, che rappresenta il secondo capitolo della serie reboot. Non c’è altro da aggiungere, dunque iniziamo questo tuffo nei ricordi!

16. Derail

Così come la stragrande maggioranza delle mappe innevate della serie Modern Warfare, anche Derail è largamente odiata. Anzi, si tratta probabilmente della mappa più odiata dell’intera trilogia originale. Ambeintata vicino a un treno deragliato nei pressi di una struttura di distribuzione, Derail è troppo, troppo grande per gli standard della serie classica, e solo chi usa mirini termici ha una visibilità adeguata.

15. Rundown

Poteva essere una seconda Favela, e invece è altamente dimenticabile. Rundown è sempre ambientata in Brasile, del resto lo si vede anche negli ambienti, nelle forme e nei colori, ma è tutto spento, morto, con pochi interni e tanta vegetazione fastidiosissima. In più, un paio di aree troppo esterne risultano totalmente superflue.

14. Wasteland

Sappiamo che tra di voi si nasconde sicuramente qualche grande appassionato di Wasteland, una mappa che tende a polarizzare le opinioni. Noi, per vostra sfortuna, siamo dall’altra parte della barricata. Bisogna dare atto a Infinity Ward di aver provato una nuova strada, aver cercato di plasmare un’esperienza inedita con una mappa enorme e totalmente a cielo aperto tranne per il piccolo bunker centrale dove inevitabilmente si concentrano gli scontri. Bella idea, il problema è che questa zona centrale si riduce a esplosioni continue tra granate e lanciarazzi, mentre nel resto della mappa i cecchini sono impossibili (o quasi) da vedere.

13. Sub Base

Forse la migliore delle mappe innevate della trilogia di Modern Warfare, ma ben lontana dalla perfezione. Anche Sub Base non è certo memorabile in fatto di design, con troppi ostacoli e allo stesso tempo pochissime coperture. Se non altro, la location della base di attracco per sottomarini è decisamente migliore di altre gelide ambientazioni.

12. Quarry

Quarry ha scorci interessanti, sicuramente è una mappa con una sua identità e con alcune zone curiose, ma nel complesso appare un po’ troppo sbilanciata in favore dei cecchini. Chi ha la sfortuna di spawnare all’esterno, proprio nel mezzo dei blocchi della cava, è da subito a rischio. L’ambientazione, inoltre, è molto ripetitiva.

11. Underpass

Forse siamo dalle parti di Wasteland, in fatto di amore/odio, ma perlomeno Underpass è meglio bilanciata. Vero, la fitta vegetazione e la pioggia battente diminuiscono notevolmente la visibilità, dando all’ambientazione un tocco tutto differente. Peccato però per un design non ottimale, con una porzione della mappa totalmente ribassata che è davvero odiosa da affrontare.

10. Estate

Estate è bellissima da vedere, e terribile da giocare. Una splendida abitazione tipica da paesaggio montano, che peraltro visitiamo anche in una missione della campagna single player, fa da sfondo a una mappa purtroppo eccessivamente grande, in cui non solo è facilissimo essere preda dei cecchini ma è anche difficile spostarsi vista la presenza di terreni impervi. Il fuoco si concentra alla fine proprio nell’abitazione, e l’essenza della mappa crolla in essa.

9. Karachi

Ambientata nell’omonima città in Pakistan, Karachi ha molti punti in comune con la prossima mappa, Invasion, anche se tende a chiudersi continuamente negli stretti corridoi delle piccole case. Karachi è il tentativo di Infinity Ward di studiare meglio gli interni, ma questo porta tantissime killstreak a essere inutili e troppi giocatori a fermarsi in angusti e maledettissimi spazi per camperare.

8. Invasion

Invasion è molto classica, ambientata in Afghanistan e con una location cittadina che sa molto di campagna single player – e sa molto di Modern Warfare, ecco. Non una mappa eccezionale, ma sicuramente riuscita, con tanti interni e una struttura perfetta per il medio-corto raggio. Sono presenti anche interessanti spazi aperti. Una mappa classica, come dicevamo, ma anche divertente al punto giusto.

7. Skidrow

Diciamo solo tre parole: il corridoio verde. Questo è l’emblema di Skidrow, che per tale elemento è diventata una delle mappe più iconiche di Modern Warfare 2, ma di certo non la migliore. Come altre mappe, troppi scontri avvengono all’interno, e le killstreak perdono di importanza. Al di là di questo, però, la mappa è molto dinamica e veloce, promettendo scontri ravvicinati davvero intensi.

6. Scrapyard

Siamo già entrati da tempo nelle mappe davvero piacevoli da giocare, e Scrapyard a nostro avviso rientra tranquillamente nella top 5. Situata in un cimitero aereo, in questa mappa gli scontri a fuoco avvengono direttamente tra i rottami e nei due edifici ai lati. Azione claustrofobica ma continua, per una delle ambientazioni più curiose tra tutte.

5. Afghan

Afghan è sinonimo di Modern Warfare 2, è una delle ambientazioni più conosciute di tutto il gioco e dell’intero franchise, così come le altre mappe che gli stanno sopra in questa classifica. Tra le poche mappe a essere ambientate nel deserto, Afghan presenta una serie di zone tutte diverse e con approcci differenti: un altopiano perfetto per i cecchini, una grotta oscura, un aereo abbattuto, un’area verde più adatta agli scontri ravvicinati.

4. Rust

Forse meriterebbe di stare più in alto per l’icona che Rust è diventata, ma abbiamo deciso di guardare in faccia la realtà: per quanto sia splendida per gli 1v1 o qualche scontro con gli amici, magari in partite 2v2 in locale, Rust è un vero e proprio inferno. Ma è un bell’inferno, diciamolo. Caos totale, tantissime uccisioni e altrettanti morti. Giochiamo a Modern Warfare 2 da 14 anni e non abbiamo mai visto una partita tranquilla su Rust. Esiste questa possibilità?

3. Highrise

La medaglia di bronzo va ad Highrise, situata sul tetto di un grattacielo che proprio nel mezzo ha un elicottero e varie gru. Gli scontri sono continui e frenetici, ci sono zone per battaglie a lungo, medio e corto raggio, e in più il level design consente di eseguire incredibili acrobazie, come ad esempio raggiungere parti della mappa che nessuno, al primo contatto con Highrise, avrebbe mai pensato di poter raggiungere.

2. Favela

Se non esistesse Terminal, Favela sarebbe al primo posto di questa classifica. Ambientata nella baraccopoli brasiliana, in Favela si combatte ovunque tra strade, edifici e tetti. Un sali e scendi continuo, e la presenza dei numerosi edifici è compensata appunto dalla possibilità di salire su di essi secondo vari accessi, oltre alla lunga strada a lato vicino a un edificio in costruzione. Un capolavoro di design e location, entrata nella storia. Ma non basta a superare la regina incontratata di MW2…

1. Terminal

Ma che possiamo dire di Terminal che non sia già stato detto in passato? Probabilmente ci troviamo di fronte alla miglior mappa di sempre di Call of Duty, riproposta poi anche su MW3, Infinite Warfare, Mobile e tanti altri giochi. Forse è una delle migliori mappe nella storia degli FPS, ecco. Terminal non permette errori, non consente di respirare, ma la sua adrenalinica azione è il simbolo della perfezione. Sicuramente il punto più alto mai toccato da Infinity Ward in fatto di level design.

Scritto da
Andrea "Geo" Peroni

Entra a contatto con uno strano oggetto chiamato "videogioco" alla tenera età di 5 anni, e da lì in poi la sua mente sarà focalizzata per sempre sul mondo videoludico. Fan sfegatato della serie Kingdom Hearts e della Marvel Comics, che mi divertono fin da bambino. Cacciatore di Trofei DOP.

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