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[Recensione] Hogwarts Legacy (versione PS4)

A cura di Lorenzo Peroni.

Un po’ di paura c’era, ammettiamolo, perché portare un titolo di tale portata su console di vecchia generazione, ripensando ad alcuni problematici casi ai quali abbiamo assistito negli ultimi anni, non è un’impresa facile. Ad ormai qualche mese dal suo debutto su console di attuale generazione e PC, e dopo qualche rinvio, che forse ha contribuito al risultato, finalmente Hogwarts Legacy approda anche su PlayStation 4 e Xbox One.

E, incredibilmente, funziona tutto bene. Al netto di qualche leggero problema, dovuto a ovvi compromessi, Hogwarts Legacy sorprende e diverte anche sulle console di vecchia generazione, come vi raccontiamo in questa recensione. Sottolineiamo tuttavia che si tratterà di una recensione incentrata esclusivamente sull’aspetto tecnico, e dunque se volete avere un quadro chiaro su storia, personaggi, dinamiche e struttura del titolo, vi rimandiamo alla recensione completa pubblicata a febbraio.

Versione provata: PS4.

Hogwarts brilla anche qui

Abbiamo voluto spremere il più possibile Hogwarts Legacy, giocandolo su una PS4 liscia. Il risultato è davvero buono: l’ottimo lavoro dei ragazzi di Avalanche è riuscito a portare anche sulla vecchia generazione un’esperienza divertente e un colpo d’occhio notevole, seppur con dei compromessi.

Se da un lato apprezziamo che il gioco sia fluido sui 30fps e, almeno nel nostro gameplay, senza stutter o artefatti che ne compromettono la giocabilità, dall’altro si nota (ma non dà fastidio) come questo sia stato raggiunto con un lavoro molto intelligente di “downgrade” su texture, materiali e oggetti che si arricchivano l’esperienza sulla nuova gen, ma solo dal lato visivo. Senza parlare del fatto che su PS4 il gioco è bloccato a risoluzione 900p, che forse è la vera nota dolente per chi ha uno schermo di dimensioni importanti o gioca vicino allo schermo, in quanto si noterà abbastanza.

Il colpo d’occhio esplorando la vasta mappa, che non comprende solo il castello, rimane molto piacevole: gli interni di Hogwarts rimangono ben studiati e realizzati, e solo ad un occhio più attento risaltano certi oggetti e materiali che sono stati chiaramente sostituiti con elementi più “economici” per l’hardware PS4; gli esterni come Hogsmeade e le foreste sono stati ritoccati in modo da andare ad alleggerire quelle componenti “di contorno”, mantenendo però un buon livello di dettaglio che non ce ne fa accorgere durante un normale gameplay. Basti pensare alla sequenza iniziale delle rovine sulla costa, dove la vegetazione e le montagne sono visibilmente “downgradate” ma si è cosi immersi nell’esperienza da non farci troppo caso.

Tutto ciò merito anche del sapiente lavoro fatto sull’illuminazione che restituisce credibilità all’ambiente e vita ai suoi elementi, come i tanti e vari abiti del protagonista che potremo indossare.

Nota un po’ più dolente sono i caricamenti. Questi risentono particolarmente dell’inferiore potenza dell’old gen e risulteranno fastidiosi sia nella scoperta della scuola di Hogwarts, che ci parerà davanti a volte delle porte chiuse fino a quando non sarà concluso un caricamente, andando a rompere un po’ l’immersività, sia nei viaggi con la polvere magica; questi ultimi, estremamente comodi per spostarsi nella mappa, ci obbligheranno a una decina di secondi, se non di più, di pausa. Si tratta di tempi del tutto accettabili per un gioco ampio come Hogwarts Legacy, e non si tratta certo di un demerito del lavoro di Avalanche. A fronte di ciò, sarà ora interessante osservare questi dettagli anche per la versione Switch, in arrivo in estate.

Per saperne di più

Come dicevamo, abbiamo deciso di realizzare una recensione appositamente per le versioni old gen discutendo esclusivamente del lato tecnico della produzione. Per conoscere il parere completo sul gioco, vi rimandiamo alla recensione della versione PS5 uscita a febbraio.

PUNTI DI FORZA

  • Un open world vivo, vario e ricchissimo di attività
  • Hogwarts è splendida
  • Il combat system è divertente e dinamico, più di quanto ci aspettassimo
  • Ottimo porting per vecchie console

PUNTI DEBOLI

  • Poca varietà di nemici e pochissimi boss
  • La trama è frammentata e rischia di perdersi tra le mille altre attività da fare
  • Il comparto tecnico è comunque non di primo pelo

Anche su console di vecchia generazione, Hogwarts Legacy si comporta egregiamente. Non ci troviamo di fronte a un titolo dalla grafica spaccamascella, e qualche dettaglio fa ancora storcere il naso, come una gestione non proprio brillante della storia o il fatto che le lezioni di Hogwarts avrebbero potuto dare molto di più. Per fortuna dei fan del Wizarding World, e non solo, Hogwarts Legacy mantiene abbastanza carisma e interesse da accontentare tutti.

Ringraziamo Warner Bros. Italia per il codice review.

Scritto da
Andrea "Geo" Peroni

Entra a contatto con uno strano oggetto chiamato "videogioco" alla tenera età di 5 anni, e da lì in poi la sua mente sarà focalizzata per sempre sul mondo videoludico. Fan sfegatato della serie Kingdom Hearts e della Marvel Comics, che mi divertono fin da bambino. Cacciatore di Trofei DOP.

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