Quando si parla di MindsEye, il confronto con Grand Theft Auto è praticamente inevitabile. Del resto, il gioco firmato Build a Rocket Boy, studio guidato da Leslie Benzies, ex presidente di Rockstar North e veterano della serie GTA, presenta tutte le caratteristiche tipiche: ambientazioni urbane, action frenetico, personaggi dal passato oscuro.
Ma le analogie sembrano fermarsi qui. Se GTA ha abituato il pubblico a esperienze lunghe e ramificate, MindsEye punta su un’esperienza decisamente più contenuta: appena 20 ore per completare la campagna principale. A confermarlo è stato lo stesso Benzies, che ha ribadito l’intenzione di arricchire il gioco con «contenuti nuovi e continui», ma non abbastanza da convincere i più scettici sul paragone con la saga di Rockstar.
In un’intervista concessa a GamesIndustry, Benzies ha chiarito la visione dietro MindsEye. Il futuro del gioco prevede l’introduzione di una modalità multiplayer e di un ambiente open world, ma per ora si tratta di un progetto diverso, con ambizioni ben precise:
Alcune storie sono difficili da raccontare in un open world. L’open world ti dà libertà, ma per MindsEye volevamo un racconto specifico, incentrato su un momento preciso della vita di Jacob Diaz. Si comincia con il suo arrivo a Redrock e si conclude a un punto stabilito della sua storia.
Benzies ha anche spiegato la scelta di una campagna principale relativamente breve:
Penso che 20 ore siano una durata ideale per un gioco. I dati ci dicono che molti giocatori non finiscono i giochi più lunghi: il 60-70% non arriva alla fine. Quindi preferiamo offrire un’esperienza completa dall’inizio alla fine, piuttosto che un gioco da 200 ore che pochi portano a termine.
Non mancheranno però contenuti aggiuntivi, sia gratuiti che a pagamento, per ampliare l’universo narrativo, approfondendo le storie dei personaggi secondari e gli eventi del mondo di gioco.
MindsEye è il titolo di debutto di Build a Rocket Boy e sarà disponibile in tutto il mondo a partire dal 10 giugno.
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