Ant-Man and the Wasp: Quantumania è arrivato su Disney+ dopo circa tre mesi dalla sua uscita al cinema (a breve saranno disponibili anche le edizioni home video), ma il caso scottante di Jonathan Majors sta mettendo spalle al muro i Marvel Studios.
Come saprete, l’attore, che nel Marvel Cinematic Universe interpreta il supervillain Kang, è stato arrestato a marzo con l’accusa di aggressione nei confronti di una donna. Il processo è atteso a giugno, e la Marvel, così come molte altre aziende che hanno contatti con la star di Lovecraft Country, è in attesa di scoprire quale sarà il verdetto.
Nell’attesa, tuttavia, il volto di Majors è tenuto debitamente nascosto. Con l’arrivo di Quantumania sulla piattaforma streaming di Topolino è infatti evidente che ogni riferimento all’attore è stato deliberatamente rimosso (il banner promozionale, che al cinema puntava fortemente sulla presenza di Kang, mostra ora solo Scott e Cassie Lang insieme a Hope Van Dyne), e il suo nome compare solo nella lista del cast.
Sarà ora interessante capire come evolverà la situazione dopo l’udienza preliminare di alcuni giorni fa. Majors sarà infatti anche nella seconda stagione di Loki, dove si vocifera che interpreterà numerose varianti di Kang. La nuova stagione della serie con Tom Hiddleston ha da poco una data di uscita.
In Ant-Man and the Wasp: Quantumania, Scott Lang (Paul Rudd) incontrerà il potente dittatore del tempo, Kang (Jonathan Majors), all’interno del Regno Quantico. Si tratterà della prima vera apparizione di Kang nel MCU, dopo che una sua variante è apparsa nella serie TV Loki.
Ecco la sinossi:
I Super Eroi Scott Lang (Paul Rudd) e Hope Van Dyne (Evangeline Lilly) tornano per continuare le loro avventure come Ant-Man e Wasp. Insieme ai genitori di Hope, Janet Van Dyne (Michelle Pfeiffer) e Hank Pym (Michael Douglas), e alla figlia di Scott Cassie Lang (Kathryn Newton), la famiglia si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e a intraprendere un’avventura che li spingerà oltre i limiti di ciò che pensavano fosse possibile.
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