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Stranger Things 5, cos’è il Sottosopra? La teoria del Wormhole spiegata bene

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Con l’uscita di Stranger Things 5: Volume 2 (qui la nostra recensione senza spoiler), i nostri protagonisti si avvicinano sempre più alla risoluzione dell’enigma del Sottosopra e delle diverse dimensioni che esistono oltre a Hawkins. Su queste nozioni di ispirazione scientifica si basa il piano di Vecna per dare vita a un nuovo mondo.

Avere il quadro completo della situazione non è semplice. Se pensate di esservi persi qualcosa, non temete! In questo articolo vi spieghiamo quanto abbiamo appreso da Dustin e i suoi nei nuovi episodi di Stranger Things 5, così da arrivare al finale ben preparati!

Inutile dirlo: occhio agli spoiler!

Stranger Things 5: la teoria del wormhole e della materia esotica

Un wormhole (letteralmente, un “buco di verme”), è un corridoio nello spazio-tempo, una sorta di scorciatoia che permette di spostarsi rapidamente tra due punti molto distanti dell’universo. Teorizzata da Einstein, richiede l’esistenza di una “materia esotica con massa negativa” per funzionare. L’esistenza effettiva di questa materia non è ancora stata scoperta, il che rende la teoria affascinante ma al momento solo ipotetica.

Immaginatevi un verme che attraversa una mela scavandosi una galleria, e non percorrendone la superficie, risparmiando così un sacco di tempo.

Questa teoria appare ben definita nella quinta stagione di Stranger Things, spiegata dal professor Scott Clarke e successivamente da Dustin.

Nel Volume 2, Nancy e Jonathan hanno un incontro ravvicinato proprio con la materia esotica, il che conferma l’esistenza del wormhole. La materia è ciò che mantiene aperta la scorciatoia spazio-temporale, distruggerla quindi genererebbe un collasso interdimensionale. Un brutto affare, insomma.

Il wormhole, una scorciatoia tra due punti distanti dell’universo

Stranger Things 5: il Sottosopra e le altre dimensioni, il piano di Vecna

I Duffer Brothers, nella loro infinita creatività, hanno unito la teoria dei wormhole di Einstein con il concetto di “Molti Mondi” di Everett, già visto nelle precedenti stagioni, dando vita al loro universo narrativo basato su teorie fanta-scientifiche.

Ma come funziona il Sottosopra? Il Sottosopra è un wormhole che unisce Hawkins, la “nostra dimensione”, a un nuova dimensione desertica e inospitale nella quale esiste il covo di Vecna. Dustin la definisce “l’Abisso” nel penultimo episodio, “The Bridge”. È questa l’origine dei mostri del Sottosopra: l’Abisso, la terra nella quale Henry ha vagato dopo essere stato sconfitto da Eleven.

Dobbiamo immaginarci tre piani: in alto, la dimensione desertica di Vecna, l’Abisso. In mezzo il Sottosopra, una Hawkins cristallizzata al 6 novembre 1983, un corridoio, un ponte. In basso, il nostro mondo. Per questo vediamo Holly “precipitare” dalla dimensione “A” di Vecna nel Sottosopra, il corridoio di mezzo che le unisce.

Dustin spiega cos’è il Sottosopra: un wormhole, il corridoio che unisce il nostro mondo all’Abisso di Vecna

Il piano di Vecna è di far collassare il suo mondo e il nostro, dando vita a una nuova realtà. Per farlo, gli servono degli strumenti che amplifichino il suo potere, nonché i bambini (tra cui la povera Holly).

Dunque, qual è il piano?

Stranger Things 5, verso l’ultimo episodio

I nostri protagonisti elaborano il loro piano finale.

Primo Step: salvare Holly e gli altri bambini, raggiungendo la dimensione di Vecna. Che però sta in cielo, quindi, come arrivarci?

Qui entra in gioco il “fagiolo magico” di Steve: salendo in cima alla torre radio, basterà attendere che Vecna avvicini i due mondi per poter salire nell’Abisso attraverso la spaccatura più vicina.

Secondo Step: uccidere Vecna. Il compito di Eleven è quello di entrare nella mente del nemico, raggiungendola grazie alla potente vasca del laboratorio e la guida di Max, che ha vissuto a lungo nella mente di Vecna. Will, invece, aiuterà a combattere il nemico sul piano fisico.

Terzo Step: distruggere il Sottosopra e fuggire. Una volta eliminata la minaccia, Dustin propone di lanciare una bomba sulla materia esotica, così da distruggere il Sottosopra e dunque il collegamento tra i mondi, per poi scappare in tutta fretta e tornare a casa prima di farsi travolgere.

Il piano c’è, è ambizioso, pericoloso. I nostri eroi hanno i minuti contati.

Tutto è pronto per il gran finale, disponibile su Netflix dalle 2 del mattino del primo gennaio 2026!

Scritto da
Chiara Ferrè

Ciao, sono Chiara. Cresciuta a pane, Harry Potter e Final Fantasy, ho da sempre una grande passione per la narrazione in tutte le sue forme. Cerco campi di battaglia, magici cappelli, lucertoloni volanti. Ho una penna e non ho paura di usarla.

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