Home Videogiochi Recensioni Kingston Fury Beast RGB DDR5 6800 MT/s, le RAM per gli enthusiast | Recensione

Kingston Fury Beast RGB DDR5 6800 MT/s, le RAM per gli enthusiast | Recensione

Kingston è un marchio che non ha bisogno di presentazioni tra gamer, creator e appassionati di PC building. Il produttore statunitense non ha mai fatto del design volutamente stravagante il suo marchio di fabbrica: la sua reputazione si è costruita su prodotti solidi, affidabili e spesso garantiti a vita. La linea Fury è da anni la punta di diamante del catalogo consumer, e la serie Beast rappresenta la fascia più performante pensata per chi vuole il massimo, senza compromessi.

Il kit Kingston Fury Beast RGB KF568C34BBEAK2 che abbiamo messo alla prova è composto da due moduli da 16 GB per un totale di 32 GB, frequenza di 6800 MT/s e latenza CL34. È una soluzione che punta dichiaratamente agli enthusiast: gamer competitivi, professionisti della creazione di contenuti e utenti che vogliono spremere ogni frame o ogni secondo in meno nei tempi di rendering.

Il test è stato condotto sulla nostra configurazione recentemente aggiornata, composta da:

  • CPU: AMD Ryzen 7 9700X
  • Scheda madre: GIGABYTE B650 EAGLE AX
  • Dissipatore CPU: be quiet! Pure Rock Pro 3 Silver
  • GPU: NVIDIA GeForce RTX 3070ti
  • Storage: SSD PCIe 4.0 NVMe 1 TB
  • Case: mid-tower Fractal con airflow ottimizzato

L’adozione del Ryzen 7 9700X, basato su architettura Zen 5, ci ha permesso di valutare le RAM anche in contesto AM5, sfruttando il profilo AMD EXPO, ma le Kingston Fury Beast supportano ovviamente anche Intel XMP 3.0.

Design e materiali

Le Kingston Fury Beast RGB arrivano in una confezione blister standard ricca di informazioni. È pratica, ma piuttosto basilare: Kingston bada al sodo, non a inutili orpelli. All’interno troviamo due moduli da 16 GB ciascuno e la documentazione essenziale su garanzia e installazione.

L’impatto visivo del Kingston Fury Beast RGB è coerente con la sua vocazione: moduli dal look aggressivo, con un dissipatore in alluminio anodizzato nero dalle linee geometriche, alto poco più di 44 mm. Non è bassissimo, quindi in case ultra-compatti o con dissipatori ad aria particolarmente voluminosi bisogna fare attenzione allo spazio, ma con il be quiet! Pure Rock Pro 3 Silver non abbiamo avuto alcun problema.

Il dissipatore non è solo una mera questione di estetica: la costruzione è solida, senza parti mobili o scricchiolii, e l’aderenza al PCB garantisce un’efficace dispersione del calore. Il PCB stesso è un 10 layer nero opaco, scelta che migliora la stabilità elettrica e l’overclocking.

La componente RGB è gestita tramite una barra diffusa sulla parte superiore del modulo. L’illuminazione è uniforme e personalizzabile con i principali software (Kingston FURY CTRL, ASUS Aura Sync, MSI Mystic Light, GIGABYTE RGB Fusion, ASRock Polychrome). La transizione degli effetti è fluida, senza zone d’ombra, e il profilo luminoso mantiene un aspetto premium anche a bassa intensità.

Sul retro di ogni modulo, un’etichetta riporta le informazioni tecniche: frequenza, latenza, tensione operativa (1.4V) e codice prodotto.

Installazione e compatibilità

Installare i moduli è stato semplice: i profili XMP 3.0 e EXPO vengono rilevati correttamente e attivarli da BIOS è questione di pochi click. Sulla piattaforma AMD AM5 usata per i test, il profilo EXPO ha funzionato immediatamente a 6800 MT/s CL34 senza necessità di ritoccare manualmente i timing. Decisamente comodo!

Kingston dichiara compatibilità con una lunga lista di schede madri DDR5 sia Intel che AMD, e nella nostra esperienza non ci sono stati problemi di boot o instabilità. Il margine per overclock manuale esiste, ma a queste frequenze è più una questione di fine tuning dei timing che di incremento della velocità pura. Noi non siamo patiti di overclocking, ma chi desidera spingere al limite la propria configurazione scoprirà che le Fury Beast sono ottime anche sotto questo punto di vista.

Prestazioni sintetiche

Per valutare le prestazioni abbiamo utilizzato AIDA64, MemTest86+ e Cinebench 2024, oltre a test di copia file e compressione.

  • AIDA64 Memory Read: ~102.800 MB/s
  • AIDA64 Memory Write: ~101.400 MB/s
  • AIDA64 Memory Copy: ~100.900 MB/s
  • Latenza: 56,8 ns

Questi numeri sono tra i più alti registrati nei nostri test su DDR5, merito dell’equilibrio tra frequenza elevata e latenza contenuta. Rispetto a un kit da 6400 MT/s CL32, il guadagno in bandwidth si aggira intorno al 6–8%, mentre rispetto a un 6000 MT/s CL36 il vantaggio sale al 12–14%.

La stabilità è stata eccellente: MemTest86+ ha girato per 4 ore senza rilevare errori, segno che il binning Kingston è di alto livello.

Prestazioni in gaming

Come previsto, nei giochi il salto rispetto a RAM più lente non è rivoluzionario, ma su titoli CPU-bound si nota un miglioramento dei frame time e della stabilità complessiva.

Test a 2560×1080 con RTX 3070ti:

  • Cyberpunk 2077: 120 FPS medi
  • Baldur’s Gate 3: 140 FPS medi
  • Starfield: 85 FPS medi

Il vero vantaggio sta nella costanza: anche in scene molto dense o con script pesanti, non abbiamo registrato cali bruschi. Tutto ciò si traduce in un’esperienza più fluida, soprattutto con schermi ad alto refresh rate.

Prestazioni in produttività

Se in gaming il guadagno è percepibile ma non enorme, in ambito produttivo il kit KF568C34BBEAK2 mostra tutto il suo potenziale.

  • Blender (BMW Benchmark): -2,2% tempi rispetto a DDR5 6000 CL30
  • Adobe Premiere (Export 4K H.264): -5% tempi rispetto a DDR5 6000 CL30
  • Compressione 7-Zip (32 GB dataset): +12% throughput rispetto a DDR5 6000 CL30

In carichi dove la RAM è fortemente sollecitata (simulazioni, editing pesante, rendering complesso) la combinazione 6800 MT/s + CL34 riduce colli di bottiglia e mantiene alta la responsività anche con più applicazioni aperte.

Temperature e rumore

Grazie al dissipatore in alluminio e a un airflow ben progettato nel case, le temperature sono rimaste contenute: dopo 30 minuti di stress test con memtest86+, la superficie dei moduli non ha superato i 48°C.

Non essendoci parti in movimento, la rumorosità è ovviamente nulla; l’unico consiglio è di mantenere un flusso d’aria adeguato, soprattutto se si intende spingere la RAM oltre i profili stock.

Considerazioni su prezzo e target

Le Kingston Fury Beast RGB KF568C34BBEAK2 si posizionano nella fascia alta del mercato DDR5, con un prezzo che riflette la qualità dei componenti, il binning accurato e le prestazioni. È un kit pensato per:

  • gamer competitivi che vogliono il massimo della reattività,
  • content creator che lavorano con progetti pesanti,
  • appassionati di overclock e tuning,
  • utenti che vogliono una build esteticamente curata grazie all’illuminazione RGB premium.

Per chi utilizza una CPU di fascia media o non ha necessità di sfruttare l’intera banda disponibile, esistono kit più economici con prestazioni solo leggermente inferiori. Ma per chi vuole il top, questo Fury Beast è una scelta di sicuro affidamento.

Kingston FURY Beast Nero RGB 32GB (2x16GB) 6800MT/s DDR5 CL34 DIMM Memoria Gaming per Computer Fissi Kit da 2 AMD EXPO/ Intel XMP - KF568C34BBEAK2-32
  • Kingston FURY Beast DDR5 RGB raggiunge i 6800MT/s e consente di eseguire l'overclocking su piattaforme di gaming, coniugando stile e innovazione
  • Grazie alla vibrante illuminazione RGB, personalizzabile con il software Kingston FURY CTRL, e con l'innovativa tecnologia brevettata Infrared Sync Technology, unita design del dissipatore di calore disponibile nei colori nero o bianco, vi contraddistinguerete facilmente dentro e fuori dal gioco

Il Kingston Fury Beast RGB DDR5 32GB 6800MT/s CL34 è un kit che incarna perfettamente la filosofia Kingston: prestazioni elevate, affidabilità assoluta e attenzione ai dettagli costruttivi. Nel mercato attuale, nel quale le DDR5 stanno diventando sempre più diffuse, questo modello riesce a distinguersi grazie a un equilibrio ottimale tra frequenza e latenza, illuminazione di alto livello e compatibilità estesa.

9
Riassunto
Riassunto

Se il vostro obiettivo è avere una memoria RAM che resti al top per diversi anni, sia in gaming che in produttività, le Kingston Fury Beast meritano di essere in cima alla lista delle vostre possibili scelte. È un prodotto dedicato agli utenti enthusiast, che fanno delle prestazioni la loro priorità.

Pro
Prestazioni eccellenti in bandwidth e latenze Stabilità e compatibilità ottime Dissipatore solido e design premium RGB di alta qualità, uniforme e personalizzabile PCB a 10 layer per maggiore stabilità Garantite a vita
Contro
Prezzo elevato rispetto alla media Altezza non ideale per case ultra-compatti
  • Giudizio complessivo9
Scritto da
Silvia SiL Mannu

Nel lontano 1990 entro in una sala giochi e scopro i cabinati arcade. Da quel momento, la passione per i videogames non mi ha mai abbandonata. Oggi sono una PC Gamer legata soprattutto a titoli action, giochi di ruolo, stealth e picchiaduro.

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

8.5

ANTAK S3 MAX TV Dock Station per Switch 2, per semplificare il tutto | Recensione

Ormai lo avrete capito: in questo afoso mese di agosto, stiamo sfruttando...

7.5

Manba One V2, un controller dalle intriganti potenzialità | Recensione

Questo è senza dubbio il mese dei controller qui su Uagna.it. Dopo...

Titan Quest II | Anteprima

Non lo neghiamo: attendevamo con grande trepidazione l’uscita di Titan Quest II....

8.5

Demon Slayer: The Hinokami Chronicles 2 | Recensione

Lo scontro tra umani e demoni non si è ancora concluso, era...

Chi siamo - Contatti - Collabora - Privacy - Uagna.it © 2011-2025 P.I. 02405950425