Nel settore dei taccuini digitali si prova da anni a imitare la magia della carta, con risultati spesso altalenanti: o troppo tecnologia, o troppo compromesso. ReMarkable, da tempo, è una delle aziende maggiormente proiettate in questo settore, come già vi avevamo spiegato nella recensione del tablet Paper Pro alcuni mesi fa. Ma ora, c’è qualcosa di più, di nuovo. Di più piccolo.
Il reMarkable Paper Pro Move, il nuovo modello compatto dell’azienda norvegese, sembra finalmente riuscire a trovare l’equilibrio giusto tra chi cerca un modo per prendere appunti “digitali”, e chi ama poterlo fare davvero ovunque. È piccolo, elegante, incredibilmente naturale da usare e, soprattutto, porta con sé la sensazione della scrittura autentica meglio di qualunque altro dispositivo della categoria.
Grazie a ReMarkable, lo abbiamo provato.
Design compatto, filosofia chiara

Con un display da 7,3 pollici e appena 235 grammi, il Paper Pro Move è progettato per accompagnare l’utente ovunque. Le dimensioni ricordano un blocco note tascabile che si può davvero inserire nella tasca dei pantaloni (sì, ok, forse non in tutte le tasche!) ma i materiali non sono certo roba da poco: alluminio anodizzato, vetro leggermente testurizzato, linee pulite. Non è un gadget che attira occhi indiscreti durante una riunione, anzi: mantiene un profilo professionale e discreto, ma comunque elegantissimo.
Lo schermo più piccolo richiede qualche adattamento a chi è abituato a superfici più ampie, ma rimane sufficientemente comodo per scrivere, leggere e annotare. Abbiamo avuto modo di confrontare, grazie a esterni, il Paper Pro e il Paper Pro Move nello stesso momento: entrambi hanno i loro punti di forza e di debolezza, ma il modello più piccolo, sebbene fornito di uno schermo limitato, ha comunque il suo grande perché. La batteria è un altro punto a favore: può durare quasi due settimane con un uso regolare, e dieci minuti di ricarica USB-C garantiscono giorni aggiuntivi.
Se dobbiamo trovare il pelo nell’uovo, possiamo dirvi che nelle recensioni online viene segnalata talvolta la presenza occasionale di pixel difettosi sullo schermo, che non influiscono sull’usabilità ma potrebbero dare fastidio a chi vuole la perfezione assoluta; nella nostra prova, per inciso, non abbiamo ravvisato questo tipo di problema, e anzi lo schermo risulta essere privo di alcun errore.
L’esperienza di scrittura più simile alla carta

Il cuore dell’esperienza reMarkable resta lo schermo Canvas Colour, la tecnologia che utilizza particelle di inchiostro colorato per restituire davvero la sensazione della carta. Non ci sono colori vividi o saturi alla tablet tradizionale: qui contano i toni morbidi, ideali per evidenziare, schematizzare, prendere appunti e commentare PDF. Come per il fratello maggiore, è infatti possibile anche aprire documenti salvati nel cloud, per poterli editare e commentare – molto utile l’abbonamento Connect, che aggiunge cloud illimitato, sincronizzazione tra dispositivi e funzioni avanzate. Una mossa ottima.
La scrittura ha quella giusta resistenza che permette al cervello di dimenticare lo schermo e ricordare un foglio. Per chi lavora con idee, schemi e documenti, è un vantaggio tutt’altro che banale, e soprattutto non ci sono fonti di distrazione.
La filosofia di reMarkable è semplice: quello che vuole lasciare nelle mani del consumatore è un tablet pronto all’uso in pochi secondi, senza mail, streaming o altre app di giochi che rischiano di distrarre l’utente – spoiler, a noi capita spesso. Il Paper Pro Move continua su questa strada: niente app di terze parti, niente notifiche, nessuna sovrastruttura. Solo quaderni digitali, documenti, modelli preimpostati e strumenti di scrittura.
Godendo della stessa tecnologia del Paper Pro, anche nel modello Move il riconoscimento della scrittura è sorprendentemente accurato e trasforma note disordinate in testo pulito e modificabile. Rimane però un limite importante: la conversione funziona solo nella lingua impostata sul dispositivo. Una mancanza che pesa soprattutto per chi lavora in contesti multilingue.

Comunque, ReMarkable procede costantemente a nuovi aggiornamenti dei suoi dispositivi, e chissà che questo difetto non sarà sistemato in futuro. Recentemente è ad esempio arrivato l’update 3.23, che include la possibilità di convertire un file direttamente per il formato notebook, convertire appunti in note da linkare su altri documenti, e nuovi modelli preimpostati da utilizzare come base per la scrittura. C’è anche il calendario 2026, tanto per ricordarci che manca ormai pochissimo all’inizio del nuovo anno. Alcuni sono solo piccoli aggiustamenti, ma pensati per rendere più fluida l’organizzazione degli strumenti.
Mobile e sostenibile
Il nome “Move” non è casuale. Il dispositivo nasce per spostarsi facilmente tra riunioni, uffici, conferenze e attività sul campo. È perfetto per professionisti che hanno bisogno di prendere appunti veloci, rivedere documenti o annotare PDF senza dover aprire un laptop. L’ho usato in uno spettacolare consiglio di classe, attirando lo sguardo dei colleghi: obiettivo raggiunto, ReMarkable, ma ora dovrò fare attenzione che non sparisca dal mio armadietto.
C’è anche un altro elemento che riteniamo importante sottolineare: la sostenibilità del prodotto. Il Paper Pro Move è il dispositivo più ecologico mai prodotto da ReMarkable: oltre il 50% dei metalli è riciclato, e la progettazione punta a facilitare riparazioni e manutenzione. Una scelta che, pur non influendo direttamente sull’uso quotidiano, sottolinea un’attenzione etica non scontata nel settore tech.
Da avere?

Ora, il verdetto finale è estremamente positivo. Il ReMarkable Paper Pro Move è un dispositivo particolare: non cerca di sostituire un tablet, non vuole intrattenere, non cerca di essere un tuttofare. È un taccuino digitale puro, altamente specializzato, progettato per scrivere bene e con concentrazione. E a proposito di tecnologia, il Paper Pro Move è un concentrato di stupende capacità tecniche.
La qualità, però, si paga. Il Paper Pro Move, esattamente come il suo fratello maggiore, ha qualità enormemente superiori rispetto agli altri prodotti simili proposti sul mercato, ma allo stesso tempo deve fare i conti con un prezzo di almeno 399 euro (comprende il Marker per scrivere), ai quali vanno aggiunti eventuali costi extra per la cover magnetica (che è fondamentale, siamo sinceri). Inoltre, chi cerca app, colori vividi o multimedialità dovrà guardare altrove.
Ma per chi scrive tutti i giorni, per chi vive di appunti e idee, o per chi vuole sostituire definitivamente la carta, il Paper Pro Move è uno dei migliori strumenti oggi disponibili. Piccolo, elegante e sorprendentemente potente. Un vero gioiellino di tecnologia.

Review Overview
Riassunto
Proprio come il suo fratello maggiore di cui vi abbiamo parlato alcuni mesi fa, il Paper Pro Move di ReMarkable è un gioiellino di tecnologia, un taccuino digitale ad altissima precisione e fornito di tecnologie all'avanguardia. Ovviamente, come abbiamo ricordato più volte e già in occasione del Paper Pro, il prezzo non è roba da poco: prima di acquistarlo, pensate bene al suo apporto al vostro lavoro specifico.
- Giudizio complessivo4.5
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