Mentre il mondo Xbox è scosso da una serie di notizie negative (licenziamenti, riorganizzazioni interne e cancellazioni di progetti) alcuni segnali lasciano spazio a un cauto ottimismo. Secondo quanto riportato da Video Games Chronicle, Microsoft starebbe valutando proposte per dare nuova vita alla storica serie Banjo-Kazooie.
Le indiscrezioni arrivano dal giornalista Andy Robinson, che cita fonti vicine all’azienda. A quanto pare, Rare, lo studio britannico che ha dato i natali alla serie, non avrebbe intenzione di occuparsene in prima persona. In particolare, il direttore creativo Gregg Mayles, figura storica legata al franchise, si sarebbe opposto a un revival del brand, preferendo orientarsi verso nuove IP. Secondo alcune voci, Mayles avrebbe lasciato Rare in seguito ai recenti tagli decisi da Microsoft.
Nonostante l’assenza di Rare, l’interesse verso Banjo-Kazooie non sembra essersi sopito. Sempre secondo Robinson, Microsoft avrebbe ricevuto diversi pitch da parte di studi esterni. In prima fila ci sarebbe Toys for Bob, team noto per i remake di Crash Bandicoot e Spyro, oltre che per Crash Bandicoot 4: It’s About Time. Lo studio, ex-affiliato ad Activision Blizzard, avrebbe espresso un forte desiderio di lavorare a un nuovo capitolo della serie.
Anche Moon Studios, creatori dei premiati Ori and the Blind Forest e Ori and the Will of the Wisps, sembrerebbe interessata al progetto. Attualmente il team è al lavoro su No Rest for the Wicked, ma secondo le fonti citate avrebbe manifestato entusiasmo all’idea di prendere in carico un eventuale rilancio del platform Rare.
L’eventuale ritorno di Banjo-Kazooie rimane, al momento, nel campo delle ipotesi. Le informazioni riportate non sono ufficiali e vanno trattate con cautela. Anche se l’interesse da parte di alcuni studi è concreto, resta da capire se Microsoft intenda davvero scommettere su un franchise che, pur godendo di grande affetto tra i fan storici, è oggi pressoché sconosciuto al pubblico più giovane.
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