Nuova ondata di licenziamenti in casa Sony: secondo quanto riportato da Bloomberg, Bend Studio (noto per il franchise Days Gone) avrebbe tagliato circa il 30% del proprio personale, pari a circa 40 dipendenti. La decisione arriva a seguito della cancellazione del un gioco live service su cui il team stava lavorando.
A gennaio, Sony aveva già eliminato due progetti interni: uno dei quali era un titolo live service ambientato nell’universo di God of War, sviluppato da Bluepoint; l’altro, stando ai rumor, sarebbe stato uno sparatutto militare realizzato proprio da Bend Studio. Due settimane dopo la cancellazione, erano già stati interrotti diversi contratti a termine.
Sony's Bend studio, which canceled a live-service game earlier this year, is laying off 30% of staff today (around 40 people), Bloomberg News has learned. The studio has been spinning up a new project following the cancellation.
— Jason Schreier (@jasonschreier.bsky.social) 2025-06-10T18:12:01.815Z
Nonostante questo colpo, ad aprile Bend Studio aveva provato a rilanciarsi con Days Gone Remastered per PlayStation 5 e PC, una versione migliorata del titolo originale con nuove modalità di gioco e un comparto grafico potenziato. Tuttavia, anche questo non è bastato a fermare la nuova ondata di licenziamenti.
Secondo il giornalista Jason Schreier, il team stava avviando lo sviluppo di un nuovo progetto dopo l’annullamento del precedente, ma ora il futuro dello studio resta incerto.
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