Considerazioni sull’ultimo DLC di Black Ops 2

Popolo di UAGNA ormai Treyarch ha pubblicato sempre maggiori info sul 4° DLC. Vediamo di fare il punto della situazione: le info trapelate sembrano dare per certo come locazione il Nord della Francia, come periodo gli anni della Prima Guerra Mondiale, si può presumere il ritorno dei 4 personaggi originali ed è stata mostrata una nuova arma, ma procediamo per gradi.

Lettera N°1 – Edward Richtofen

Dalla lettera si può dedurre che, quando dice “The Doctor“, si riferisce a Maxis e che la data ci rimanda a prima degli eventi di World at War. L’elemento è senza dubbi il 115, usato per gli esperimenti del Gruppo 935.

Lettera N°2 – Takeo Masaki

Dalla lettera si può dedurre che la scrive Takeo dai termini “The Emperor” e “Japan” che è scritto da un giapponese che agisce come spia per conto dell’Imperatore, spiando le azioni tedesche e gli esperimenti nella Francia del Nord.

Lettera N°3 – Tank Dempsey

Dalla lettera deduciamo che è sicuramente un alleato a scrivere dopo le ricognizioni aeree dietro le linee nemiche ed è sicuramente americano per l’utilizzo della parola “armored“, tipicamente americana. Dopo aver quindi dedotto che sia stato Dempsey a scrivere la lettera, possiamo anche notare che anche in questa lettera si menzionano strane strutture metalliche (definiti armamenti) nel Nord della Francia.

Lettera N°4 – Nikolay Belinski

Possiamo dedurre che è stata scritta da Nikolay sia per esclusione poichè manca solo questo personaggio per completare il quartetto, sia perchè utilizza il termine “Motherland“, ossia Madrepatria, che è spesso utilizzato dai Russi.

Ricordiamo inoltre che Treyarch ha pubblicato anche la foto del piano di progettazione di una nuova Wonderweapon che è frutto dell’inventiva di Maxis in persona e che assomiglia molto alla Mauser, conosciuta in RE4 come Red9, leggermente modificata. Non è ancora chiaro se sarà disponibile in tutte le mappe per chi acquisterà il DLC o solo nella nuova mappa. Staremo a vedere.

Secondo questi dati sembra praticamente certo, anche se non confermato ufficialmente, che il plot dove si potrebbe svolgere la prossima avventura sia il Nord della Francia (l’Europa è, insieme ad Antartide e Australia, uno dei continenti su cui ancora non ci sono state mappe in BO II), i personaggi sembrano essere proprio i vecchi protagonisti e, per quanto riguarda il periodo, ci ritroviamo intorno alla Prima Guerra Mondiale, quando i 4 personaggi si sono incontrati per la prima volta prima di perdere la memoria e seguire Richtofen. Treyarch ha dunque voluto un ritorno alle origini? Forse è un modo per spiegare come tutto è iniziato perchè per spiegare gli eventi di BO II necessitano di più spazio di un semplice DLC, magari un altro gioco della serie? Ovviamente non Ghost. Restiamo in attesa delle nuove rivelazioni da parte di Treyarch. Per maggiori informazioni e per essere sempre aggiornati continuate a seguire il nostro portale Uagna.it.