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Final Fantasy VII Remake | Dove eravamo rimasti: il riassunto della storia

Benvenuto, Final Fantasy VII Rebirth. Il kolossal di Square Enix debutta oggi in esclusiva temporale PlayStation 5, proseguendo il nuovo cammino di Cloud Strife, Tifa, Aerith e gli altri membri della Avalanche, il cui cammino si sposta ora da Midgar per spingersi verso il mondo.

Primo capitolo della trilogia che mira a ricostruire gli eventi Final Fantasy 7 sotto una nuova luce, Remake, lanciato nel 2020, copre l’intera porzione di Midgar del gioco originale. Tuttavia, gli eventi non sono andati esattamente come i giocatori ricordavano. Sebbene il titolo Remake facesse pensare a una riproposizione esatta degli accadimenti, ben presto abbiamo scoperto che i creatori del gioco hanno studiato qualcosa di ben più profondo per questa esperienza.

Il titolo presenta ovviamente storie e personaggi che occorre conoscere in vista dell’attesissimo sequel, e proprio per questo siamo qui a proporvi un utile riassunto della storia di Final Fantasy VII Remake fino a oggi.

Attacco al potere

Final Fantasy VII Remake

La Avalanche, gruppo ecoterrorista che si oppone allo strapotere della Shinra Corporation, una società spietata che controlla l’intera gestione energetica della città di Midgar, ha organizato un attentato al reattore Mako del Settore 1, per colpire duramente l’azienda e far riflettere il mondo. La Shinra possiede e gestisce essenzialmente tutto nel mondo, rappresentando un conglomerato gigantesco che controlla ogni persona. L’azienda è salita al potere dopo aver scoperto di poter attingere al Mako, la forza vitale del pianeta, per sfruttarla come una fonte di energia. Questo spietato utilizzo del Mako sta però danneggiando irrimediabilmente il pianeta, oltre ad aumentare la forbice sociale tra ricchi e poveri. Secondo Avalanche, l’azione diretta è l’unica cosa da fare.

Il fondatore Barret Wallace, insieme ai membri Jessie, Biggs e Wedge, arruola quindi per questa missione il mercenario Cloud Strife. Cloud è un ex SOLDIER, squadra d’élite della Shinra che interviene di fronte a grandi minacce, con un passato a dir poco turbolento. La squadra di Avalanche si infiltra con successo nel reattore e fa esplodere la bomba nel Settore 1, riuscendo a fuggire per un pelo: l’esplosione generata dall’attentato è molto più imponente di quanto Avalanche aveva previsto, e le vittime civili non sono mancate.

In realtà, è tutto merito della Shinra. Attraverso le telecamere di sicurezza della compagnia, il presidente della Shinra ha osservato Cloud e Avalanche per tutto il tempo, e l’esplosione è stata amplificata per volere stesso della società la quale, ovviamente, vuole sfruttare questo evento per parlarne ai telegiornali e screditare Avalanche come gruppo terroristico in piena regola.

Tornati per le strade di Midgar, i membri di Avalanche si separano e si mischiano tra la folla, dandosi appuntamento al Settore 7. Mentre Cloud si muove attraverso il caos, le macerie e le rovine generate dall’attentato, il ragazzo inizia ad avere forti allucinazioni legate a un uomo del suo passato, Sephiroth. Il possente soldato è davvero lì, tra le strade di Midgar? Cloud non può fare altro che seguire quella che è un’illusione, fino a quando non incontra una giovane donna di nome Aerith Gainsborough che, senza saperlo, rappresenterà un cambiamento radicale nella vita di entrambi.

Il primo incontro tra i due viene interrotto, poiché alcune misteriose figure incappucciate si interpongono tra Cloud e Aerith. Mentre la ragazza, grazie all’aiuto del mercenario, riesce a fuggire da queste strane entità, le forze della Shinra identificano Cloud, e inizia così un nuovo inseguimento tra le strade della città. Al termine di un lungo scontro con le forze speciali della compagnia che domina Midgar, Cloud riesce a saltare a bordo di un treno in movimento diretto proprio al Settore 7, per incontrarsi nei bassifondi insieme al resto di Avalanche. Qui, nel quartier generale, ritroverà anche una sua carissima vecchia amica, Tifa Lockhart, anch’ella facente parte del gruppo che cerca da tempo di smascherare gli intenti della Shinra.

Un nuovo attentato

Al Settimo Cielo, il quartier generale di Avalanche, Tifa saluta Cloud e Barret, esprimendo profonda preoccupazione per l’operazione e la quantità di danni che la squadra ha fatto durante l’attacco al Settore 1. Anche Jessie è dello stesso avviso, mentre Barret e il resto della squadra stanno già pensando al prossimo obiettivo dell’operazione: colpire un altro reattore della Shinra. Cloud, nel frattempo, ha concluso il suo accordo con Barret, ma per intercessione di Tifa decide di stabilirsi temporaneamente nei bassifondi del Settore 7 e svolgere alcuni lavori da tuttofare.

Durante questa permanenza nel Settore 7, Cloud si imbatte in due eventi che lo fanno sempre più riflettere su quanto la situazione della Shinra stia sfuggendo di mano. Il vicino di stanza di Cloud, un misterioso uomo con un mantello, ha una somiglianza impressionante con Sephiroth, facendo nuovamente riaffiorare i ricordi nella mente del biondo ragazzo. Come se non bastasse, la squadra di pubblica sicurezza della Shinra irrompe nel Settore 7 per arrestare Johnny, ingenuo amico di Tifa preso con l’accusa di essere un membro di Avalanche. Cloud e Tifa riescono a salvare Johnny dall’arresto, il quale fugge via giurando di non tornare più nei bassifondi.

Il mercenario è quindi scosso dagli eventi, ma il suo cammino con Avalanche non è ancora concluso. Sebbene il contratto sia stato rispettato, Jessie si avvicina a Cloud con una nuova missione per aiutarla a trovare un nuovo agente esplosivo che possa evitare il disastro del Settore 1, credendo ancora erroneamente che la devastazione provocata in città sia colpa della sua bomba. Cloud, forse mosso dalla volontà di dare una spiegazione alle sue visioni, accetta l’accordo con Jessie, e insieme a Biggs e Wedge si dirigono verso il distretto residenziale della Shinra per recuperare la tessera del padre della ragazza, un dipendente Shinra in coma da tempo dopo aver sofferto di avvelenamento da Mako. Si tratta di uno degli altri e tanti inganni della corporazione, che tende a insabbiare tutto ciò che potrebbe danneggiarla.

Utilizzando l’ID del padre, Jessie e il resto della squadra riescono a irrompere in un edificio della Shinra, venendo però colti di sorpresa dalle forze armate della compagnia e da un misterioso soldato di nome Roche. Il gruppo riesce fortunatamente a fuggire e tornare nei bassifondi del Settore 7, ma il giorno successivo, dopo che Jessie dimostra un certo interesse amoroso nei confronti di Cloud, la ragazza viene attaccata dalle stesse misteriose figure incappucciate e fluttuanti che Cloud e Aerith avevano incontrato tra le strade di Midgar. Jessie viene così ferita da queste entità, ed è costretta a non prendere parte alla missione. Saranno quindi Barret e Tifa a unirsi a Cloud per il nuovo attentato.

Per loro sfortuna, i documenti d’identità vengono contrassegnati come sospetti, costringendo i tre ad abbandonare il treno e dirigersi al reattore attraverso una serie di tunnel. Armata la nuova bomba, un ologramma del presidente Shinra rivela il grande piano della compagnia: le autorità hanno sempre monitorato le azioni di Avalanche trasmettendole anche in tutta Midgar, poiché presentare Avalanche come una minaccia aumenta il sostegno pubblico alla compagnia. La Shinra invia così una portentosa arma tecnologica per fermare i tre: lo scontro si risolve con la vittoria di Avalanche, ma il danno provocato dalla battaglia fa crollare una passerella. Cloud precipita così nei bassifondi del Settore 5, ritrovandosi in una piccola chiesa nella quale, quasi come per magia, stanno crescendo fiori tra le assi del pavimento.

Il fiore del destino

Nella chiesa, Cloud ritrova Aerith, la quale spiega al ragazzo di essere braccata dalla divisione d’élite delle operazioni nere della Shinra, i cui soldati sono conosciuti con il nome di Turks, e gli chiede di essere la sua guardia del corpo. Cloud accetta proprio nel momento in cui un agente di alto profilo, Reno, entra nella chiesa. In seguito alla battaglia, nella quale Cloud quasi uccide Reno, irrompono però sulla scena nuovamente le misteriose figure incappucciate, che Aerith e la sua nuova guardia del corpo sfruttano per fuggire attraverso i tetti.

Giunti al Settore 5, Aerith convince Cloud a trascorrere la notte a casa sua e di sua madre Elmyra, per poi tornare al Settore 7 il giorno successivo dopo un po’ di riposo. Tra i due si instaura un legame di amicizia, e forse anche qualcosa di più, ma c’è chi non è d’accordo. Elmyra ritiene che l’ingresso di Cloud, un mercenario di alto profilo, nella vita di Aerith possa portare la figlia in situazioni pericolose, come dimostra l’attacco di poco prima di Rude, partner di Reno. Cloud, comprendendo le preoccupazioni della donna, decide di lasciare la casa nel cuore della notte, ma Aerith non è dello stesso avviso.

Sulla strada per il Settore 6, Aerith intercetta Cloud, spiegando che intende aiutare il ragazzo andando contro il volere della madre. Aerith spiega infatti di avere quasi un senso di appartenenza a questa missione, in quanto il suo ex fidanzato era un SOLDIER proprio come Cloud. Dopo aver attraversato le macerie della strada distrutta, i due giungono nel Settore 6, ma prima di salutarsi vedono da lontano Tifa a bordo di una carrozza. Aerith informa Cloud che la carrozza è diretta al maniero di un potente signore dei bassifondi, Don Corneo, e spiega che Tifa è in pericolo se sta pensando di rivolgersi a questo personaggio.

La coppia si dirige quindi al mercato del Settore 6, il losco quartiere dei divertimenti dei bassifondi, e scopre che Tifa è stata reclutata come potenziale sposa per Don Corneo. Cloud e Aerith decidono quindi di assecondare le richieste di alcuni importanti nomi del luogo, che potrebbero assicurare loro una raccomandazione per riuscire a parlare con Corneo.

I due devono quindi affrontare una serie di sfide nell’arena di Corneo, un massaggio a dir poco piccante e una spettacolare esibizione di danza, per avere finalmente le raccomandazioni giuste: la coppia entra nel maniero di Corneo ritrovando Tifa, e insieme affrontano il boss mafioso. Corneo, durante lo scontro, si lascia sfuggire che la Shinra sta organizzando un disastro di proporzioni epocali: la gigantesca struttura che domina i cieli del Settore 7 sarà fatta crollare sui bassifondi, compiendo una strage e dando la colpa ad Avalanche. Corneo fugge così attraverso le fogne, mentre i tre devono al più presto tornare al Settimo Cielo per avvisare di ciò che sta per accadere.

La distruzione del Settore 7

Tifa, Aerith e Cloud attraversano rapidamente le fogne e il cimitero dei treni, affrontando persino figure ectoplasmatiche imprevedibili, per tornare nei bassifondi del Settore 7. Purtroppo, i loro timori prendono forma in pochi istanti: l’attacco della Shinra è già iniziato.

La corporazione sta comunicando attraverso radio e televisioni che Avalanche sta attaccando il pilastro che tiene in piedi la gigantesca piastra sopra il Settore 7, il tutto mentre in realtà Barret, Jessie, Wedge e Biggs stanno combattendo duramente per difendere il pilastro dalla detonazione pianificata della stessa Shinra. Cloud e Tifa corrono in soccorso del resto di Avalanche, mentre Aerith si precipita al Settimo Cielo per assicurarsi che la figlia di Barret, Marlene, esca sana e salva da lì. Aerith salva Marlene all’ultimo secondo, ma vengono sorprese da un Turks di nome Tseng. Il soldato dice ad Aerith che Marlene sarà portata in salvo, se Aerith deciderà di andare con lui. La ragazza, di fronte alla scelta, accetta le condizioni di Tseng.

Nella battaglia sul pilastro del Settore 7, intanto, Cloud, Tifa e Barret assistono alla presunta dipartita di Jessie e Biggs, avendo sacrificato se stessi per consentire agli amici di proseguire. In cima alla torre, i tre affrontano Reno e Rude in una dura battaglia. Nonostante la vittoria, però, è troppo tardi: la Shinra riesce a distruggere il pilastro, facendo cadere l’intera struttura nei cieli di Midgar sopra al Settore 7. Cloud, Tifa e Barret riescono a utilizzare un cavo per fuggire in tempo, assistendo però alla fragorosa distruzione dei bassifondi e alla morte di chissà quanti civili.

Barret è disperato per la perdita di Marlene, ma Cloud spiega all’uomo che Aerith si era offerta di portarla al sicuro. Il gruppo si dirige quindi nel Settore 6 a casa di Elmyra, dove trovano effettivamente la figlia di Barret. Aerith, però, è scomparsa. Elmyra rivela che i Turks e la Shinra sono sempre stati molto interessati ad Aerith per via delle sue origini: la ragazza, che è in realtà la figlia adottiva di Elmyra, è una discendente dell’antico popolo dei Wutai, i protettori del Mako e della linfa vitale del mondo. Aerith e la sua vera madre sono fuggite molti anni prima da un laboratorio di ricerca della Shinra; assistendo alla morte della donna, Elmyra decise di adottare la piccola Aerith, notando però da subito che la ragazzina possedeva alcune incredibili capacità come la possibilità di comunicare con i morti.

Il palazzo Shinra e l’attacco di Jenova

Prima di pianificare la prossima mossa, il trio torna nei bassifondi del Settore 7, o in ciò che ne resta. Qui Barret e Tifa sono felici di ritrovare Wedge, duramente ferito dall’attacco della Shinra ma fortunatamente ancora in vita. Durante questa sequenza di eventi, il gruppo scopre anche che la mega-corporazione nasconde ben più di quello che si pensava: viene infatti scoperta una struttura di ricerca sotterranea, dove la Shinra ha condotto esperimenti su esseri viventi per creare mostri. Tuttavia, gli spettri incappucciati impediscono al gruppo di esplorare troppo in profondità, e tornano a casa di Aerith ed Elmyra. Dopo una notte trascorsa a casa della donna, nella quale Cloud assiste anche a una visione di Aerith la quale gli consiglia di non affezionarsi troppo a lei in vista di un crudele destino, il trio decide di andare a salvare l’ultima discendente dei Wutai.

Il primo passo per questa pericolosa missione è trovare un modo per infiltrarsi all’interno del quartier generale della Shinra, il più inaccessibile edificio di Midgar. I tre tornano quindi nelle fogne dove si nasconde Don Corneo, scoprendo effettivamente una via di accesso per penetrare nella struttura. Qui, dopo aver ottenuto con successo una tessera di accesso, Cloud deduce che Aerith è probabilmente intrappolata al 65° piano, dove si trova l’area di ricerca scientifica del misterioso dottor Hojo.

Infiltrandosi nei condotti dell’edificio, Cloud assiste a uno scambio di battute tra il presidente e Reeve Tuesti, al quale vengono negati i fondi per ricostruire il Settore 7. Il presidente Shinra è infatti concentrato su altro: ora che Hojo ha Aerith, lo scienziato mira a trovare la Terra Promessa, il mistico luogo dei Wutai. Non solo: studiando i poteri della ragazza, Hojo intende potenziare i soldati e creare nuovi Antichi per i suoi loschi obiettivi.

Nel laboratorio di Hojo, il gruppo combatte alcune macabre creature nate dai folli esperimenti dello scienziato, trovando Aerith insieme a un felino parlante di nome Red XIII. Lo scienziato, nel frattempo, osserva da vicino Cloud affermando che somiglia a un SOLDIER, dicendosi però abbastanza certo del fatto che non facesse parte del suo programma. Cloud viene nuovamente preso d’assalto dalle visioni, mentre Hojo, misteriosamente, viene rapito dalle solite figure incappucciate prima che possa interrogare ulteriormente il ragazzo. Il pericolo, però, è vicino. Cloud scopre il corpo di una mostruosa creatura chiamata Jenova, la quale, spiega Red XIII, è la cavia più preziosa degli esperimenti di Hojo. Dopo una nuova e breve perlustrazione del laboratorio, il gruppo scopre che Jenova è scomparsa.

Cloud, Tifa, Aerith e Barret scoprono che Jenova si è diretta verso l’ufficio del presidente Shinra, che ritrovano disperato e bisognoso d’aiuto. A sorpresa, Sephiroth appare dal nulla, accoltellando il presidente. Quello che però il gruppo ha di fronte non è il vero e proprio Sephiroth, che si rivela infatti essere un uomo avvolto in un mantello molto simile a quello che Cloud aveva trovato vicino alla sua abitazione nel Settore 7. L’uomo si trasforma in Jenova, ma la situazione non accenna a sciogliere i dubbi. Durante la battaglia, una delle figure incappucciate cura Barret, senza alcun apparente motivo. Una volta distrutta Jenova poi, un altro Sephiroth, o comunque un essere con le sue sembianze, porta via il corpo del mostro.

Al termine di un nuovo scontro, stavolta contro il figlio del presidente, Rufus Shinra, la squadra decide di fuggire dal grattacielo della corporazione, combattendo le unità mobili della Shinra. Mentre la squadra fugge, la strada che conduce all’esterno di Midgar li porta di fronte a una figura, fin qui sempre enigmatica ma ora più che mai concreta: Sephiroth. Il nemico apre una sorta di portale, per poi chiedere a Cloud di seguirlo. Da qui in avanti, spiega Red XIII, il gruppo andrà contro il destino. Gli esseri incappucciati, noti fin qui come Numen, si scoprono essere i Sussurri, arbitri del destino il cui unico scopo è quello di garantire che il percorso predeterminato che il mondo dovrebbe seguire accada. Cloud e i suoi compagni, insomma, stanno andando contro il naturale corso degli eventi.

Più forti del destino

La rivelazione della natura dei Sussurri spiega molti eventi accaduti in Final Fantasy VII Remake, che sono andati diversamente rispetto all’originale gioco del 1997. Durante le vicende di Midgar, i Numen si sono assicurati che Cloud e Aerith si incontrassero al momento giusto, tra le strade della città. Hanno condotto il flusso degli eventi del secondo attentato, portando poi Cloud nella chiesa del Settore 5 di fronte, nuovamente, ad Aerith. Lo stesso vale quindi per il colpo mortale di Sephirot a Barret, le incursioni nel Settore 7, lo scontro tra Reno e Cloud, e sostanzialmente tutti gli altri eventi della storia che non può essere cambiata. Ma che, in realtà, vuole essere cambiata.

Cloud, Tifa, Aerith, Barret e Red XIII entrano nel portale, all’interno del quale affrontano sia Sephiroth che i Sussurri, qui rappresentati come una gigantesca creatura che controlla i fili del destino. La squadra esce vittoriosa da questo scontro epocale: Sephiroth e i Numen sono sconfitti, e ora il destino non li può più controllare. Lasciando Midgar, Aerith esprime il proprio timore per l’ignoto, la paura di fronte a un futuro che non è più scritto. L’apparizione a sorpresa di Zack Fair, eco di una realtà alternativa nella quale il ragazzo è sopravvissuto agli eventi di Crisis Core, ne è l’ulteriore prova. La rinascita di Final Fantasy VII riparte proprio da qui.

Final Fantasy 7 Rebirth uscirà in esclusiva temporale PlayStation 5 il 29 febbraio 2024.

Scritto da
Andrea "Geo" Peroni

Entra a contatto con uno strano oggetto chiamato "videogioco" alla tenera età di 5 anni, e da lì in poi la sua mente sarà focalizzata per sempre sul mondo videoludico. Fan sfegatato della serie Kingdom Hearts e della Marvel Comics, che mi divertono fin da bambino. Cacciatore di Trofei DOP.

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