Nello scorso Direct, Nintendo ha presentato al mondo tutte le novità e gli aggiornamenti derivanti dai propri studi interni (e non solo). È emerso che la casa di Kyoto vede ancora Switch al centro dell’attenzione in termini di prodotti in attualmente in sviluppo, anche se, con molta probabilità, diversi team stanno già lavorando a software pensati per la nuova console aziendale (che stando a Bloomberg non arriverà prima di aprile 2024).
Ebbene, nelle scorse ore la casa della grande N ha toccato nuovamente l’argomento relativo al prossimo hardware, focalizzando la propria comunicazione su un particolare aspetto, ormai non secondario: i bagarini. In un meeting con gli azionisti infatti, il presidente Shuntaro Furukawa ha affermato che la prossima console Nintendo verrà prodotta in quantità abbondanti, così da evitare il fenomeno del bagarinaggio, che hanno invece fortemente afflitto PlayStation 5 ed Xbox Series X.
Ecco le sue parole:
Per quanto riguarda le misure di vendita al lancio del nuovo hardware, ci rendiamo conto che la cosa più importante è di produrre e distribuire una quantità di unità in grado di soddisfare la domanda degli acquirenti.
Naturalmente non sono stati svelati ulteriori dettagli in merito al periodo di rilascio o alle specifiche tecniche della nuova piattaforma aziendale, se non che utilizzerà nuovamente l’account Nintendo per garantire l’accesso all’eShop ed alle funzionalità online agli utenti.
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