Home Videogiochi Speciali Intervista a Giovanni Zeppetti, Presidente della “Mortal Kombat Perugia Academy”

Intervista a Giovanni Zeppetti, Presidente della “Mortal Kombat Perugia Academy”

Il mondo videoludico è cambiato sensibilmente rispetto a una quindicina di anni fa. Non solo dal punto di vista tecnologico (e di questo siamo ben felici) ma anche e soprattutto per quanto riguarda la condivisione ed il modo di giocare.

Ricordo fin da ragazzino i pomeriggi passati a casa di uno o dell’altro amico a giocare in schermo condiviso ad un qualsiasi tipo di videogioco (sparatutto, calcio, picchiaduro etc) organizzando tornei di ogni tipo. L’avvento dell’ADSL prima e della Fibra poi, hanno però portato ad una condivisione prettamente online (la recente pandemia non ha sicuramente aiutato).

Certo, giocare online è molto più semplice e rapido ma la magia di essere intorno ad una console con i propri amici resta un’emozione unica. Probabilmente della stessa idea deve essere Giovanni Zeppetti, ragazzo che ho conosciuto personalmente in una trasferta perugina e che è il fondatore della Mortal Kombat Perugia Academy.

L’idea di Giovanni è stata infatti quella di riunire fan e giocatori del brand creato da Ed Boon per permettere loro di allenarsi ai vari capitoli della serie e, soprattutto, di poter partecipare ad eventi a tema e a tornei, rigorosamente in presenza! Una realtà che ho provato personalmente e che, a mio avviso, risulta davvero ben costruita.

Per questo motivo ho deciso di saperne di più. Ecco a voi dunque l’intervista a Giovanni Zeppetti, Presidente e Fondatore della Mortal Kombat Perugia Academy.

1. Ciao Giovanni, prima di parlare della Mortal Kombat Perugia Academy raccontaci un po’ di te.

Mi chiamo Giovanni Zeppetti in game “Sharpfloyd” e sono il fondatore/presidente della Mortal Kombat Perugia Academy! Da sempre fan sfegatato della saga, fin dai cabinati dei primi capitoli e poi, man mano, di tutte le varie edizioni da console.

In passato ho avuto il piacere e l’onore di ottenere trofei di vario genere a tema MK tra cui due regionali (2015 e 2017) e l’Italian Playstation League MKX (tenutasi al Lucca Comics & Games nel 2015).

2. Come nasce la Mortal Kombat Perugia Academy?

“La Mortal Kombat Perugia Academy nasce in primis per dare la possibilità a chiunque delle nostre zone di vivere l’esperienza di torneistica MK che altrimenti resterebbe preclusa a molti, sia per motivi logistici che per la mancanza di eventi a tema. Purtroppo, nel corso degli ultimi anni, l’attenzione che prima si aveva nell’organizzare eventi di torneistica videoludica, è venuta a mancare. Il tutto si è canalizzato solo su sporadici eventi online (anche la pandemia ha contribuito parecchio a questo cambiamento).

Oltretutto volevo mettermi in gioco per mantenere viva la fiamma di MK, creando un punto di riferimento per tutti gli appassionati di Perugia e dintorni così da scoprire un nuovo degno successore che abbia la passione e le skills necessarie.”

3. Perché proprio Mortal Kombat?

“Credo che il titolo di MK sia il prodotto picchiaduro con più potenziale di appeal tra tutti i giochi della stessa tipologia.

Oltre ad essere un gioco epocale, mi piace sottolineare sempre che è stato il primo videogioco di combattimento in cui non solo mettevi K.O. l’avversario, ma lo uccidevi con una delle tante fatality.

Come principio base è stato qualcosa di davvero rivoluzionario. Apprezzo inoltre la versatilità che Midway prima e Netherealm Sudios poi, hanno avuto nel rinnovare ogni capitolo con modifiche sostanziali. Tutto questo senza snaturare il gameplay di base e mantenendo grande appeal nei confronti di videogiocatori e fan!”

4. Come entrare a fare parte della vostra community?

“Semplicissimo, basta seguire la nostra pagina Instagram presso la quale chiedere informazioni più dettagliate in via PV. Una volta fatto ciò, il nuovo membro verrà inserito nella chat della community in cui pubblichiamo tutte le informazioni sui nuovi eventi. Nella chat, inoltre, i vari “Kombattenti” possono scambiarsi pareri, organizzarsi e sfidarsi nel pieno rispetto delle regole e dell’educazione.”

5. Quali attività si svolgono nell’accademia?

“Le attività principali della Academy riguardano ovviamente il gaming: Tornei, sedute, sparring, allenamenti e molto altro ancora. Va specificato che la nostra “base operativa” principale di svolgimento di eventi e tornei è il gaming pub Perugino “LeveX55” gestito dal mitico Cisco al quale facciamo un grandissimo saluto!

Inoltre, durante un evento major a tema di MK, per allietare la serata, organizziamo anche quiz a tema  dedicati al brand con tanto di punteggio e classifica finale!”

6. Ci troviamo di fronte ad una community per pro gamers o anche per neofiti e appassionati della
saga?

Ci sono “Kombattenti” di tutti i livelli: da chi ha iniziato ad avvicinarsi al gioco da
poco a chi lo mastica da diverso tempo.
Ovviamente, siccome MK1 è uscito da pochi giorni, molti stanno cercando di ambientarsi in questa ulteriore nuova dimensione.

Da quanto ho potuto vedere, comunque, c’è grande entusiasmo e voglia di migliorare e imparare sempre di più!

7. Sappiamo che la Mk Perugia Academy organizza anche eventi a tema e tornei. come vengono organizzati e gestiti?

Tramite i social e la nostra chat di community notifichiamo i nostri eventi che, come detto in precedenza, vengono effettuati per lo più presso il locale LevelX55.
Tutti i potenziali partecipanti possono iscriversi direttamente il giorno dell’evento, prima dell’inizio del torneo.
Prediligiamo la tipologia di torneo a “doppia eliminazione” con doppia bracket. In altri casi, si può optare per la modalità “round-robin”, il cosiddetto “torneo all’Italiana.

8. Parliamo ora di Mortal Kombat 1, cosa ne pensate dell’inserimento inedito dei Kameo Fighters?

Sicuramente si tratta di una meccanica alternativa e rivoluzionaria. Basti pensare che il creatore di Tekken, Harada Katsuhiro,
seppur main competitor, si è complimentato per direttissima con Ed Boon per questa novità in chiave picchiaduro.
Inizialmente ho visto un po’ di scetticismo da parte di alcuni giocatori. Personalmente, avendo giocato alla beta, sono stato positivamente colpito dal nuovo sistema
e, passo dopo passo, sembra che anche gli scettici si siano ricreduti.

9. Quali sono i vostri personaggi preferiti? perché?

“Chi mi conosce lo sa bene…Ermac! Personalmente è stato il personaggio con cui ho avuto modo di togliermi le soddisfazioni più grandi, assolutamente indimenticabili.
Ovvio che all’interno sia dello Staff sia della community le preferenze variano: dai classicissimi Scorpion e Sub Zero fino ai meno comuni!”

10. Passato, presente e futuro della saga…come si è evoluta la saga e cosa vi aspettate dal suo
futuro, anche in considerazione di quello che avete visto in MK1.

“Il passato di MK è caratterizzato da alti e bassi; sono felice che dopo la sfortunata epoca 3D Ed Boon e il suo staff siano riusciti, dal 2011, a trovare la formula giusta per fare di MK il picchiaduro più accattivante e appetibile di sempre! Il presente ci ha regalato un nuovo titolo super valido ed apprezzato che studierò a fondo, soprattutto a causa delle numerose combinazioni che si possono realizzare con i Kameo Fighters!
Infine il futuro. Bè, non possiamo saperlo! Di per certo dal punto di vista della trama credo sia quasi inevitabile trattare il discorso delle linee temporali ma sono curioso di vedere se dai piani alti creeranno o meno nuovi personaggi (o se ne riproporranno di vecchi). Chissà se dovesse poi arrivare un boss del tutto inedito!”

Un ringraziamento speciale a Giovanni e alla Mortal Kombat Perugia Academy per l’intervista concessaci!

Scritto da
Marco "Bounty" Di Prospero

Durante il giorno dipendente presso una società finanziaria. La sera nerd e videogiocatore. Per me l'intrattenimento videoludico è una forma d'arte grazie alla quale poter fantasticare e staccare la spina dallo stress giornaliero. Cresciuto a suon di Mortal Kombat, Metal Gear Solid e Resident Evil.

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