Considerando lo scarso successo della console, probabilmente non molti ricordano Soul Sacrifice, così come la sua riedizione con nuovi contenuti dal titolo Soul Sacrifice Delta. Nessun rancore: purtroppo, il triste destino di PlayStation Vita si è portato dietro questo promettente videogioco.
Pubblicato esclusivamente su PS Vita, Soul Sacrifice era un gioco fortemente ispirato a Monster Hunter, e c’era un ottimo motivo per la nascita di questa IP: Capcom decise clamorosamente di abbandonare Sony dopo l’era PSP, portando la serie a base di mostri in esclusiva su Nintendo 3DS. L’azienda di PlayStation, così, decise di farsi il suo Monster Hunter, e nacque appunto Soul Sacrifice.
Il gioco aveva un iconico stile grafico dark fantasy, e il suo gameplay giocava sui temi del sacrificio nei modi più macabri, permettendo di sacrificare le proprie membra in combattimento. Soul Sacrifice aveva meccaniche molto interessanti, e ancora oggi è ricordato come uno dei migliori giochi PS Vita. E allora, perché non ha mai dato vita a una serie?
Parlando nel corso di un eccellente episodio di Sacred Symbols, l’ex capo degli studi first party di Sony, Shuhei Yoshida, ha confermato che un sequel di Soul Sacrifice era davvero in sviluppo, insieme a un successore dell’analogo altrettanto interessante di Monster Hunter, Freedom Wars.
“In realtà stavamo lavorando a Soul Sacrifice 2 e Freedom Wars 2, ma a causa di limiti di budget abbiamo dovuto fermarci e passare a PS4”, ha rivelato.
È chiaro che le scarse vendite della PS Vita hanno contribuito a far naufragare entrambi i progetti, ma è un peccato che Soul Sacrifice 2 sia stato cancellato del tutto. Lo rivedremo mai, secondo voi? Magari con la prossima console portatile di Sony?
Scrivi un commento