A dieci anni dall’uscita al cinema di Star Wars – Episodio 7: Il risveglio della Forza, il CEO di Disney Bob Iger ha ricordato la freddezza di George Lucas di fronte alla visione del film, che nei piani della compagnia avrebbe dovuto dare vita a un rilancio colossale del franchise.
Il risveglio della Forza fu il campione d’incassi nel 2015, riportando la saga di Star Wars al cinema dopo tanti anni e promettendo di dare ai fan nuove storie e personaggi che avrebbero accompagnato il franchise per molti anni. La partenza esorbitante di Episodio 7 non andò però pienamente per il verso giusto, perché le critiche non furono poche.
Scrivendo nella sua autobiografia, The Ride of a Lifetime, il CEO della Disney Bob Iger ha ricordato la reazione delusa di George Lucas alla visione del film. “Non c’è niente di nuovo”, ha osservato Lucas, criticando la trama e la mancanza di progressi visivi o tecnici.
A dire il vero, come ha sostenuto Iger, questo era in un certo senso il punto sul quale la compagnia plasmò Episodio 7. La Disney si sentiva sotto pressione per realizzare un film che fosse la quintessenza di Star Wars, e “avevamo intenzionalmente creato un mondo visivamente e tonicamente connesso ai primi film, per non allontanarci troppo da ciò che la gente amava e si aspettava, e George ci criticava proprio per quello che stavamo cercando di fare”. Lucas, però, fu deluso da questa mancanza di originalità.
Solo il tempo ce lo dirà con certezza, ma le prossime mosse di Lucasfilm potrebbero in effetti riflettere il desiderio di Lucas. Nel 2026 arriverà in sala The Mandalorian and Grogu, film sequel della serie di successo The Mandalorian con Pedro Pascal, mentre nel 2027 sarà la volta di Star Wars: Starfighter, con Ryan Gosling. In entrambi i casi, i personaggi e le ambientazioni promettono di non replicare situazioni già viste in passato.
Nel frattempo, prosegue la produzione della seconda stagione di Ahsoka, mentre non è chiaro se e quali altri serie tv live action proseguiranno o arriveranno in futuro.
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