The Marvels si è posizionato al primo posto del botteghino nordamericano… con però il peggior esordio di sempre per un film dei Marvel Studios.
Il film diretto da Nia DaCosta ha aperto con appena 47 milioni di dollari al box office casalingo, riuscendo non solo a demolire le stime iniziali (si parlava di 75-80 milioni inizialmente), ma anche a siglare il record negativo dei Marvel Studios dopo 15 anni di produzioni cinematografiche.
Solo altri due film del Marvel Cinematic Universe hanno aperto con meno di 60 milioni di dollari: L’Incredibile Hulk del 2008 con 55,4 milioni di dollari, e Ant-Man del 2015 con 57,2 milioni di dollari. A livello globale, The Marvels ha aperto con 110 milioni di dollari, al momento totalmente insufficienti per giustificare un budget di produzione e promozione di oltre 300 milioni.
Sebbene l’MCU abbia mostrato rari segni di stanca, le altre due avventure sul grande schermo del franchise usciranno quest’anno, Ant-Man and the Wasp: Quantumania di febbraio (106 milioni di dollari) e Guardiani della Galassia 3 a maggio (118 milioni di dollari) sono comunque riusciti a raggiungere la tripla cifra nei rispettivi debutti. Solo il passaparola potrebbe salvare il film con Brie Larson, ma sembra un’operazione disperata: il film ha un punteggio B negli aggregatori, il che è un pessimo segnale.
Five Nights at Freddy’s è sceso al secondo posto con 9 milioni di dollari da 3.694 sale nel terzo fine settimana di uscita. Il terrificante adattamento del videogioco di Universal e Blumhouse ha avuto un buon riscontro, generando fino ad oggi la spaventosa cifra di 127 milioni di dollari in Nord America e 215 milioni di dollari in tutto il mondo.
Al terzo posto, The Eras Tour di Taylor Swift ha aggiunto altri 5,9 milioni di dollari da 2.484 sale nel suo quinto fine settimana di uscita. Il film-concerto, prodotto da Swift e distribuito da AMC Theatres, ha incassato 172,5 milioni di dollari in Nord America e 240,9 milioni di dollari a livello globale
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