I più grandi flop nella storia dei cinecomics

Quali sono stati i più grandi flop nella storia dei cinecomics, perlomeno guardando solamente il vil denaro? Una domanda interessante e di attualità, se pensiamo che questo periodo storico è particolarmente dominato dai blockbuster tratti dai fumetti.

Eppure, non sempre cinecomic significa introiti garantiti, e neppure marchi di alto livello come Marvel e DC riescon sempre a garantire entrate sufficienti a coprire costi di produzione che stanno crescendo sempre di più. Il caso di The Flash, uscito a giugno 2023 in sala, è un campanello d’allarme importantissimo non solo per Warner ma per l’industria.

Vediamo quindi insieme quali sono stati i più grandi flop nella storia dei cinecomics, stilando la top 10 in base alle perdite economiche generate per i produttori.

10. Lanterna Verde – 75 milioni

Ci sarà un motivo se anche Ryan Reynolds, l’interprete di Hal Jordan, prende in giro ancora oggi questo disastro. Riconosciuto come uno dei peggiori cinecomic di sempre, e citato addirittura nelle esilaranti scene conclusive di Deadpool 2, Lanterna Verde fu nel 2011 un pesantissimo flop commerciale per Warner Bros, e non è un caso che il personaggio non sia mai riuscito a tornare sul grande schermo.

9. The New Mutants – 84 milioni

The New Mutants è stato un film estremamente sfortunato – e neanche così bello, a dire il vero. Insieme a X-Men: Dark Phoenix, la pellicola è finita nel calderone dei cinecomic di Fox vittima dell’acquisizione di Disney, e la sua situazione è stata ulteriormente peggiorata da continui rinvii e l’arrivo poi della pandemia. New Mutants avrebbe dovuto inaugurare una nuova squadra di mutanti Marvel con tinte horror, ma fu una debacle.

8. R.I.P.D – 92 milioni

R.I.P.D. – Poliziotti dell’aldilà è la prova che un grande cast, a volte, non basta per fare successo. Mary-Louise Parker, Marisa Miller, Jeff Bridges, Kevin Bacon, anche quel Ryan Reynolds già visto in classifica poco fa, ma a nessuno è particolarmente importato. Tratto dall’omonimo fumetto di Lenkov della Dark Horse Comics, a fronte di un budget di $ 130 milioni ne incassò nel mondo meno di $ 80 milioni. Un disastro totale.

7. Black Adam – 100 milioni

Dwayne Johnson voleva riscrivere le gerarchie del potere del DCEU, con Black Adam. Dwayne Johnson ha solo riscritto la lista dei flop del DCEU, con Black Adam. Il film, uscito nell’autunno 2022, avrebbe dovuto rilanciare l’universo della Justice League verso una nuova direzione e un solare futuro, puntando soprattutto sul ritorno di Henry Cavill la cui presenza è stata sbandierata dallo stesso Johnson. Nulla di tutto questo, e un altro passo falso per i DC Studios.

6. Fantastic Four – 100 milioni

Il film diretto da Josh Trank, poi scomparso dalle scene dopo questo disastro totale, è uno dei più agghiaccianti cinecomic Marvel di sempre, se non forse addirittura il peggiore. Girato, riscritto, rigirato di nuovo; a questo si aggiungono poi le tensioni tra Trank e la Fox, che quasi vennero alle mani durante la produzione; alcune scene vennero addirittura assegnate ad altri registi per cercare di chiudere al più presto questo progetto mangia-soldi. La ricetta di Fantastic Four portò a un film sconclusionato, inefficace, lontano da tutto quello che poteva essere giusto. Et voilà, il flop è servito.

5. The Suicide Squad: Missione Suicida – 130 milioni

Il secondo film sulla Suicide Squad della DC entra prepotentemente in classifica, ma non per demeriti propri. La pellicola diretta da James Gunn, che ha dato poi i natali alla serie spin-off Peacemaker, è stata lanciata in piena pandemia nei cinema e in contemporanea in streaming, registrando un passivo spaventoso per Warner Bros. Un gran peccato, perché tra i tutti i film in questa top ten è certamente il migliore.

4. X-Men: Dark Phoenix – 133 milioni

Quando tra migliaia di anni gli archeo-cinefili ritroveranno le copie di Dark Phoenix e lo studieranno, si chiederanno: “Ma che è ‘sta roba?”. Proprio come New Mutants, anche l’ultimo film degli X-Men della Fox è stato un disastro, e non solo commercialmente parlando: tra personaggi, sceneggiatura e canovaccio narrativo, la seconda trasposizione sul grande schermo della storia di Fenice può essere tranquillamente messo in un cassetto e dimenticato per sempre.

3. Wonder Woman 1984 – 137 milioni

Il ritorno della Wonder Woman di Gal Gadot è un altro cinecomic che riflette la gestione DC in quegli anni: confuso, ripensato, contro il suo stesso universo narrativo. La pandemia non ha certo aiutato: Wonder Woman 1984 è stato lanciato in contemporanea al cinema e su HBO Max, e c’è da dire che sulla piattaforma streaming di Warner ha registrato ottimi numeri. Le perdite finanziarie, tuttavia, sono considerevoli, e il terzo film è stato bocciato.

2. Shazam! Furia degli Dei – 150 milioni (stimato)

Nessuno, neppure la Warner, credeva nel sequel di Shazam! con Zachary Levi. Altro film nato sotto la stella sbagliata: i DC Studios hanno cambiato guida tre volte durante la sua lavorazione, e il progetto è diventato un dimenticabile capitolo di un universo morente di cui, in realtà, non è mai importato niente a nessuno o quasi. Questo, oltre al non essere certo un film memorabile, ha fatto di Shazam! Furia degli Dei uno dei più grandi flop nella storia dei cinecomic. Ma i DC Studios sono stati capaci di superarsi…

1. The Flash – 200 milioni (stimato)

Quando pubblicheremo questo articolo saranno trascorse poco più di tre settimane dall’uscita di The Flash al cinema, e la pellicola sta già scomparendo dalle sale per fare spazio ad altri blockbuster più redditizi. A meno di clamorosi colpi di scena, anche se sarebbe meglio chiamarli miracoli, il film con Ezra Miller e Michael Keaton sarà a fine corsa il più grande flop nella storia dei cinecomic (e di Warner): le perdite stimate oscillano per ora tra i 200 e i 220 milioni di dollari, per un clamoroso disastro su tutta la linea.