Home Cinema Jason Momoa sul futuro di Aquaman: “Non vorrei fosse la fine, ma non c’è scelta”

Jason Momoa sul futuro di Aquaman: “Non vorrei fosse la fine, ma non c’è scelta”

Intervistato da Entertainment Tonight in occasione dell’uscita di Aquaman e il Regno Perduto, secondo (e probabilmente ultimo) capitolo della saga, Jason Momoa ha discusso di quello che potrebbe essere il futuro di Aquaman. Futuro che, in realtà, pare sia ormai segnato.

La star di Game of Thrones e Fast & Furious non è infatti particolarmente ottimista circa il futuro cinematografico di Arthur Curry, personaggio che ha interpretato in quattro film dell’ormai prossimo al trapasso DC Extended Universe. L’attore, che tornerà nel ruolo in Aquaman e il Regno Perduto, ha lasciato intendere che con il reboot creativo di James Gunn e Peter Safran il destino del sovrano di Atlantide sia ormai già stato deciso.

“Non voglio necessariamente che sia la fine… ma non penso che ci sia davvero una scelta”, ha detto Momoa sul suo futuro come Aquaman, supereroe che ha interpretato per la prima volta in Batman V Superman: Dawn of Justice di Zack Snyder. 

Momoa ha notato che Gunn e Safran vogliono “iniziare una loro nuova attività”, aggiungendo: “La verità è che, voglio dire, se il pubblico amerà Aquaman e il regno perduto, allora c’è una possibilità. Ma in questo momento penso che non ci sarà un futuro.”

Da tempo circolano voci su un possibile nuovo ruolo per Momoa all’interno del nuovo DCU. Da ormai un anno, infatti, gli insider del settore sostengono che l’attore sarà parte del nuovo universo cinematografico DC nei panni di Lobo. Senza commentare tali rumor, Momoa ha affermato che continuerebbe a interpretare Aquaman anche in futuro, ma tutto dipenderà probabilmente dall’esito di questo secondo capitolo:

Adoro questo personaggio e vorrei interpretarlo per molto tempo. In un certo senso vedo dove vorrei che andasse. E anche nei prossimi 10 anni circa, ci saranno molte cose interessanti che potranno fare. E mi piace il ruolo e il mondo. Quindi, voglio dire, si farà solo se la gente amerà il secondo film.

In precedenza si è parlato a fondo dei numerosi problemi sul set di Aquaman e il Regno Perduto, sul quale i rapporti tra Jason Momoa e Amber Heard erano molto tesi. La star di Game of Thrones, tuttavia, potrebbe restare nel nuovo DCU andando a interpretare Lobo.

Nel nuovo DCU, infatti, i membri della Justice League di Zack Snyder non saranno presenti: Gunn e Safran hanno tagliato i ponti con i precedenti attori, compreso Ezra Miller e il suo Flash.

Aquaman e il Regno Perduto sarà al cinema dal 20 dicembre 2023 distribuito da Warner Bros. Pictures. Ecco la sinossi:

Non riuscendo a sconfiggere Aquaman la prima volta, Black Manta, ancora spinto dal bisogno di vendicare la morte di suo padre, non si fermerà davanti a nulla pur di annientare Aquaman una volta per tutte. Questa volta Black Manta, in possesso del potere del mitico Tridente Nero, che scatena una forza antica e malevola, è più temibile che mai. Per sconfiggerlo Aquaman si rivolgerà al fratello imprigionato Orm, l’ex re di Atlantide, per forgiare un’improbabile alleanza. Insieme dovranno mettere da parte le loro divergenze per proteggere il loro regno e salvare la famiglia di Aquaman, e il mondo intero, da una distruzione irreversibile.

Il cast di Aquaman e il Regno Perduto vede le star del primo capitolo ritornare nei loro ruoli originali: Jason Momoa è ancora Arthur Curry/Aquaman, ora in bilico tra i suoi doveri di Re di Atlantide e di nuovo padre; Patrick Wilson è Orm, fratellastro di Aquaman e sua nemesi, che ora deve affrontare un nuovo ruolo come alleato riluttante del fratello; Amber Heard è Mera, regina di Atlantide e madre dell’erede al trono; Yahya Abdul-Mateen II è Black Manta, impegnato più che mai a vendicare la morte di suo padre distruggendo Aquaman, la sua famiglia e Atlantide; Nicole Kidman torna nel ruolo di Atlanna, una leader feroce e madre con il cuore di un guerriero. Riprendono i loro ruoli anche Dolph Lundgren, che interpreta Re Nereus e Randall Park che ritorna come Dr. Stephen Shin.

Fonte

Scritto da
Andrea "Geo" Peroni

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