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Secret Invasion | La recensione del primo episodio

Sembra strano dirlo, visto il bombardamento mediatico del Marvel Cinematic Universe al quale abbiamo assistito negli ultimi due anni. Ma dopo quasi un anno dall’uscita di She-Hulk: Attorney At Law, i Marvel Studios tornano anche in tv, o meglio in streaming, con la miniserie evento Secret Invasion. Abbiamo avuto l’occasione di accedere in anteprima ai primi due episodi dello show, ma non vogliamo andare troppo oltre: per ora ci limiteremo a parlare solo dell’Episodio 1, dal 21 giugno su Disney+.

Un episodio che da subito, sin dalle prime battute, mette in chiaro risalto gli intenti di una serie che ben poco ha a che vedere con i vari WandaVision, Ms. Marvel, Hawkeye e tutti gli altri. Una serie che si avvicina molto di più alle atmosfere politiche, thriller e spy story di The Falcon and the Winter Soldier, con la quale si può trovare anche un paragone. Se nella serie del 2021 con Anthony Mackie e Sebastian Stan il governo USA doveva fronteggiare i Flagsmashers, delusi dal comportamento dei potenti dopo gli eventi del Blip, stavolta Nick Fury (Samuel L. Jackson) deve vedersela con le conseguenze delle sue stesse azioni, che stanno però portando a risvolti simili.

Conseguenze che neppure l’ex boss dello SHIELD, da tempo lontano dalla Terra (lo abbiamo visto su una nave spaziale in Spider-Man: Far From Home ormai molto tempo fa), poteva a dire il vero prevedere. In pochi minuti, dopo un prologo che ribadisce la martellante campagna pubblicitaria che parla di fiducia e doppiogiochisti, Talos (Ben Mendelsohn) e Maria Hill (Cobie Smulders) informano Fury di ciò che sta accadendo: lontano da occhi indiscreti, gli Skrull dissidenti guidati da Gravik (Kingsley Ben-Adir) sono pronti a fomentare rivolte e provocare segretamente guerre, per fare della Terra il loro nuovo dominio.

Come ci aspettavamo, Secret Invasion non parte dalle premesse dell’omonimo crossover a fumetti del 2008, e già sappiamo che non avrà lo stesso incredibile impatto. Non poteva farlo e non può farlo. La storia ideata da Brian Michael Bendis coinvolse una miriade di personaggi dell’universo Marvel, instaurò operazioni di retcon clamorose e in più portò a un finale tra i più incredibili mai visti nella storia della Casa delle Idee, portando al regno oscuro di Norman Osborn. Qui, nel MCU, questo non accadrà, già lo sappiamo. Ma la serie live action Secret Invasion ha comunque dei punti di contatto con l’opera di Bendis.

Le premesse, infatti, non sono le stesse, ma sono molto simili. Non c’è di mezzo la famosa guerra contro i Kree, ma anche in questa forma della storia gli Skrull, rimasti sulla Terra dopo gli eventi di Captain Marvel, si stanno rapidamente infiltrando tra gli abitanti del pianeta, e la loro natura di mutaforma porta a un grande interrotagivo: chi è umano? Chi è Skrull? La serie gioca sull’inganno, sulla fiducia, sull’impossibilità di capire di chi fidarsi. E questo viene messo in chiaro sin da subito, portando giustamente lo spettatore a dubitare di chiunque. Anche dei personaggi storici del MCU che qui appariranno.

E se questo vale per i personaggi storici, figuriamoci per quelli inediti, come la sempre bravissima Olivia Colman nei panni di una certa Sonya Falsworth che sembra sapere più di quanto afferma. Ma l’impressione generale, guardando questo primo episodio, è che la serie si prenderà tutto il tempo che occorre per raccontare le vicende di questi personaggi, farli interagire, parlare e discutere, anche per mettere in evidenza i contrasti generazionali che stanno colpendo inavvertitamente gli Skrull. G’iah (Emilia Clarke), la figlia di Talos, rientra nel calderone del caos che l’invasione segreta sta causando, con Fury e compagnia evidentemente intenzionati a non lasciar trasparire alcunché.

Secret Invasion parte con un primo episodio molto delicato, lento nel ritmo ma giustificato nei tempi, visto lo scenario. Nick Fury non è mai stato un tipo da pubblica piazza pronto a finire sulle prime pagine dei giornali (se non quando ha cercato di fermare un missile nucleare con un lanciarazzi, ma questa è un’altra storia), e il Blip lo ha cambiato, forse in un modo che neppure ci aspettavamo. La serie ce lo dice, i personaggi stessi ce lo dicono. Ma quali personaggi? Il finale di episodio, già scioccante, è un altro duro colpo alle convinzioni.

Il primo episodio di Secret Invasion arriverà il 21 giugno su Disney.

Scritto da
Andrea "Geo" Peroni

Entra a contatto con uno strano oggetto chiamato "videogioco" alla tenera età di 5 anni, e da lì in poi la sua mente sarà focalizzata per sempre sul mondo videoludico. Fan sfegatato della serie Kingdom Hearts e della Marvel Comics, che mi divertono fin da bambino. Cacciatore di Trofei DOP.

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