La galassia non è più sinonimo di successi assicurati.
Lucasfilm ha deciso di non continuare con la serie Star Wars: The Acolyte su Disney+ dopo la sua prima stagione, che ha descritto l’ascesa dei Sith circa 100 anni prima degli eventi de La minaccia fantasma.
La notizia giunge in maniera inaspettata, considerando che gran parte del finale della prima stagione si è concluso con un colpo di scena e ha anticipato diverse trame per una seconda stagione. Allo stesso tempo, The Acolyte ha avuto un’accoglienza fortemente contrastante da parte dei fan, alla quale è seguito un calo degli ascolti dopo la première della serie a giugno.
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La serie segue le gemelle Osha e Mae, entrambe interpretate da Amandla Stenberg, che sono state separate da bambine e portate a credere che l’altra fosse stata uccisa. Alcuni critici e fan hanno amato il modo in cui la serie ha sfidato la percezione tradizionale dei Jedi come infallibili e totalmente virtuosi, incarnata dalle scelte emotivamente egoistiche fatte dal Maestro Jedi Sol (Lee Jung-jae), che è responsabile dell’allontanamento di Osha dalla sua famiglia e della sua separazione dalla sorella.
La prossima serie Star Wars di Lucasfilm per Disney+, Skeleton Crew, debutterà il 3 dicembre, con un cast composto principalmente da bambini e un approccio simile ai racconti di avventure per bambini in stile Amblin degli anni ’80. La seconda e ultima stagione di Andor, il dramma politico con Diego Luna, arriverà nel 2025, mentre è in fase di sviluppo una seconda stagione di Ahsoka.
La creatrice Leslye Headland non ha ancora commentato la cancellazione dello show.
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