Il gruppo editoriale giapponese Kadokawa ha acquisito una quota di maggioranza (70%) della casa editrice milanese Edizioni BD S.r.l., conosciuta soprattutto per il marchio J-Pop Manga, uno dei principali attori nel panorama manga italiano. L’accordo è stato formalizzato il 14 maggio. Restano soci di minoranza Marco Schiavone, attuale presidente della casa editrice, e il gruppo Messaggerie Italiane.
L’operazione rappresenta un nuovo tassello nella strategia di espansione internazionale di Kadokawa, che mira a rafforzare la propria presenza sul mercato europeo e a creare nuove sinergie editoriali attraverso la rete di sedi estere, compresa quella francese.
Ecco quanto espresso da Schiavone:
Essere la prima casa editrice italiana a ricevere un investimento diretto da una grande società di intrattenimento giapponese è davvero impressionante. Kadokawa si è dimostrata un partner attento, con un forte interesse per le peculiarità del nostro mercato.
Anche l’amministratore delegato di Kadokawa, Takeshi Natsuno, ha sottolineato l’importanza strategica dell’operazione:
Edizioni BD, con J-POP Manga, ha avuto un ruolo chiave nella crescita del settore fumettistico italiano negli ultimi vent’anni. Rafforzeremo questa alleanza per espandere ulteriormente il mercato del manga nel Paese.
Fondata nel 2005, Edizioni BD pubblica fumetti europei e americani, con titoli di successo come Something is Killing the Children, Li troviamo solo quando sono morti e diverse opere di Moebius. Il marchio J-POP Manga, invece, si è affermato tra i principali editori italiani di manga e manhwa, portando in Italia serie popolari come Tokyo Revengers, Frieren, Dungeon Food e Killing Stalking.
Kadokawa, attiva nei settori dell’editoria, del cinema e dei videogiochi, è attualmente il terzo gruppo editoriale giapponese per fatturato. Solo nel 2024 ha pubblicato oltre 6.000 titoli tra libri, riviste e manga. Proprietaria, tramite la controllata Enterbrain, del celebre franchise Dungeon Food, Kadokawa è anche il principale editore giapponese di light novel, con una quota stimata del 50% del mercato.
Il nome Kadokawa era già salito agli onori delle cronache a fine 2024, quando Sony è diventata il suo principale azionista, rafforzando ulteriormente la posizione del colosso nipponico nel settore dell’intrattenimento multimediale.
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