Al Meta Connect 2025, Mark Zuckerberg ha tolto i veli ai Meta Ray-Ban Display, la nuova generazione di occhiali intelligenti sviluppata con EssilorLuxottica. Il dispositivo rappresenta un tassello chiave nella strategia del colosso di Menlo Park, che punta a proporre una vera alternativa allo smartphone tradizionale.
Il cuore della novità è il mini-display integrato nella lente destra, pensato per ampliare le funzioni degli occhiali: dall’accesso diretto a Instagram, WhatsApp e Facebook, fino alla navigazione e alle traduzioni in tempo reale. Restano a bordo le caratteristiche già viste nei Ray-Ban Meta di prima generazione (fotocamere, speaker, microfoni e assistente IA).
Accanto agli occhiali, Meta ha introdotto il Neural Band, un bracciale privo di schermo che ricorda un fitness tracker. Grazie all’elettromiografia, il dispositivo è in grado di tradurre i segnali muscolari in comandi, permettendo di interagire con semplici gesti della mano. Meta promette fino a 18 ore di autonomia e resistenza all’acqua, caratteristiche che lo rendono adatto a un utilizzo quotidiano.
La scelta di puntare su un’interfaccia gestuale non è casuale: l’azienda guidata da Zuckerberg vuole allontanarsi dal modello imposto da Apple e Google, ancora ancorato allo smartphone come hub centrale. Con i Ray-Ban Display, l’obiettivo è costruire un’esperienza autonoma, basata su hardware proprietario.
I Meta Ray-Ban Display arriveranno negli Stati Uniti il 30 settembre al prezzo di 799 dollari. Per il mercato europeo, e in particolare per l’Italia, non ci sono ancora date o prezzi ufficiali.
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