Home Videogiochi News A Plague Tale: Requiem, scopriamo il trailer della storia e la durata dell’avventura

A Plague Tale: Requiem, scopriamo il trailer della storia e la durata dell’avventura

Manca sempre meno alla data di rilascio di A Plague Tale: Requiem, il seguito diretto di A Plague Tale: Innocence. Il titolo sviluppato dal team francese di Asobo Studio, sarà disponibile dal prossimo 18 ottobre su PC, PS5, Xbox Series X|S e al day one direttamente su Xbox Game Pass.

Di recente gli sviluppatori hanno rilasciato diversi trailer e interessanti informazioni sulla nuova avventura di Amicia e Hugo, i fratelli il cui destino è strettamente legato alla pestilenziale invasione di ratti che infesta il mondo di gioco. Pochi minuti fa è stato rilasciato un nuovo trailer dedicato più che altro alla storia, dove possiamo intravedere alcuni dei punti cardine del percorso che ci aspetta. A quanto pare il potere di Hugo è anche una condanna, ma c’è di più da scoprire. Per capirci qualcosa dovremo raggiungere una misteriosa isola. Incontreremo nuovi personaggi lungo la via, affrontando anche un viaggio per mare.

Le premesse per una grande avventura in single player ci sono tutte.

Parlando con PLAY Magazine, il Lead Level Designer Kevin Pinson (che aveva già parlato dei vantaggi della next-gen per lo sviluppo del titolo), ha fatto riferimento alla durata del gioco che si aggira complessivamente intorno alle 15-18 ore. Interessante la riflessione che sta dietro a questi numeri: Asobo infatti ha sviluppato il gioco senza prefissarsi una durata, ma semplicemente lasciando che questa corrispondesse al tempo necessario per raccontare efficacemente la storia. Kevin Pinson ha dichiarato:

“È tutta una questione di ritmo: non ci sono riempimenti, non si cerca di allungare il gioco perché ne abbiamo bisogno. Il nostro editore, Focus Interactive, ci ha incoraggiato a puntare alla lunghezza adatta per il gioco e per la storia che vogliamo raccontare.”

Un gioco, come tutti sappiamo, non dovrebbe essere giudicato per la sua longevità, ma sicuramente il tempo impiegato per completarlo è un fattore interessante da analizzare. 18 ore potrebbero sembrare poche, ma se risultano appassionanti e riescono a non annoiare, senza presentare momenti morti, questa longevità potrebbe rivelarsi sicuramente un punto di forza.

 

Scritto da
Chiara Ferrè

Ciao, sono Chiara. Cresciuta a pane, Harry Potter e Final Fantasy, ho da sempre una grande passione per la narrazione in tutte le sue forme. Cerco campi di battaglia, magici cappelli, lucertoloni volanti. Ho una penna e non ho paura di usarla.

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