Indiana Jones e L’Antico Cerchio ha saputo imporsi come una delle più riuscite sorprese videoludiche degli ultimi anni, restituendo al pubblico quella magia avventurosa che solo la trilogia originale di Spielberg e Lucas era riuscita a evocare con tanta naturalezza. MachineGames è riuscita a cogliere lo spirito del personaggio, regalando ai fan un’esperienza avvincente, capace di coniugare azione, enigmi e suggestioni archeologiche con una fedeltà quasi commovente (che abbiamo descritto approfonditamente nella nostra recensione).
È proprio per questo che l’annuncio di un’espansione dedicata ai Nephilim, figure già intraviste nella campagna principale, non poteva che destare grande curiosità ed interesse, vista anche la presenza di tali Giganti. L’idea di tornare a vestire i panni del Professore più celebre del cinema, questa volta in un contesto che intreccia mitologia, mistero ed echi dell’esoterismo cristiano, ha fin da subito solleticato il pubblico, desideroso di intraprendere un nuovo viaggio tanto affascinante quanto ricco di nuove emozioni.
Saranno quindi state rispettate le aspettative? Scopriamolo insieme all’interno della nostra analisi!
Versione provata: PlayStation 5 Pro
La città Eterna
La nuova espansione si presenta come un tassello narrativo che arricchisce e amplia l’avventura principale senza snaturarne l’essenza. Non si tratta infatti di un contenuto pensato per l’endgame, ma di una linea di missioni accessibile già nelle prime ore, in quanto vede il suo punto di avvio all’interno della mappa del Vaticano. Una scelta che rende l’ingresso nel DLC naturale e immediato, senza quindi costringere i giocatori a completare prima la storia principale.
L’incipit si apre in maniera suggestiva: durante le sue esplorazioni nei giardini della Santa Sede, Indiana Jones incontra Padre Ricci, un giovane sacerdote dallo sguardo enigmatico e accompagnato da un esilarante pappagallo parlante. È lui a introdurre il mistero dei Nephilim, la leggendaria stirpe di giganti discendenti da angeli caduti, la cui esistenza sarebbe testimoniata da un antico elmo nascosto nelle catacombe papali.
Secondo le leggende infatti, nelle catacombe della Casina si nasconderebbe un cimelio dal valore incalcolabile: l’elmo da guerra appartenuto al misterioso Gigante noto come “Crociato Senza Nome”. Un colosso avvolto dal mito, la cui fine sarebbe avvenuta secoli addietro proprio nei pressi di Roma, lasciando le sue spoglie e il prezioso copricapo sepolti nelle profondità della terra. Stando alle voci, a quanto pare anche Papa Paolo IV sembra aver indagato a fondo sulla vicenda degli angeli caduti, cercando con ogni mezzo di tenere celate al mondo verità troppo scomode.
Insomma, un punto di partenza che intreccia mitologia, leggenda ed esoterismo cristiano, in pieno stile Indiana Jones.
Enigmi e bassifondi
Dal punto di vista del gameplay, L’Ordine dei Giganti ricalca naturalmente la formula del gioco base. L’alternanza tra esplorazione, puzzle e fughe rocambolesche resta invariata, anche se in questa espansione è stato scelto, per ovvi motivi, di dare più spazio alla risoluzione degli enigmi. Questi, pur essendo eccessivamente semplici, si incastrano perfettamente con il tema e le location che si andranno a visitare, rimanendo maggiormente impressi rispetto a quelli dell’avventura iniziale.
Al contrario, i combattimenti sono parsi più impegnativi, soprattutto se si affronta il DLC con poche abilità e potenziamenti attivati. Una scelta che alza la sfida, ma che rischia di spostare troppo il peso verso lo scontro fisico, quando Indy funziona meglio nell’arte di cavarsela con astuzia, come ben sappiamo.
Per quanto concerne le ambientazioni, se il gioco base incantava con panorami mozzafiato, qui si scende nel buio: catacombe, passaggi stretti, acqua stagnante e un’atmosfera che alterna fascino storico e claustrofobia. Non è un DLC pensato per colpire con la bellezza dei paesaggi, ma piuttosto per immergere il giocatore in un mondo sotterraneo vivo di storia e mistero. Discorso a parte la sezione finale del pacchetto, che propone uno scorcio indimenticabile.
Ultimo aspetto da considerare è la longevità. Nella nostra prova, siamo arrivati ai titoli di coda dell’esperienza in 4 ore. Di certo non un contenuto monumentale in termini di longevità, ma considerato il costo tutto sommato accessibile (20 euro o gratis per coloro che sono in possesso della Premium Edition) il rapporto qualità/prezzo raggiunge si mantiene su un livello accettabile.

Riassunto
Riassunto
L'Ordine dei Giganti è un contenuto aggiuntivo che vale la pena affrontare. Non perfetto, certo: gli enigmi avrebbero meritato più coraggio, e il bilanciamento tra stealth e combattimenti poteva essere raffinato meglio. Ma la scrittura, l’ambientazione e il ritmo generale restituiscono tutto ciò che ci si aspetta da un’avventura di Indy. Inutile dire che questo DLC è un acquisto obbligato per chi ha adorato l'Antico Cerchio.
Pro
Avventura in pieno stile Indiana Jones Enigmi ben collocati...Contro
Ambientazioni meno memorabili ...anche se troppo facili- Valutazione8
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