Una delle notizie più impattanti della settimana che sta per concludersi è stata indubbiamente quella che ha visto Electronic Arts cancellare il videogioco su Black Panther, ancora in fase di sviluppo, con annessa eliminazione di Cliffhanger Studios, il team dietro al progetto. Ebbene, un nuovo report firmato da Jason Schreier fa luce sui motivi dietro questa decisione.
Secondo quanto emerge, la cancellazione del progetto ha colto di sorpresa i dipendenti dello studio. Cliffhanger, infatti, stava attivamente assumendo nuovo personale e il gioco aveva appena raggiunto un nuovo traguardo interno. Tuttavia, nonostante i progressi, all’interno di EA sembrava serpeggiare una crescente frustrazione.
Le fonti interne citate da Schreier riferiscono che i dirigenti di EA erano insoddisfatti dei tempi di sviluppo, ritenuti troppo lenti: dopo quasi quattro anni, il gioco non era ancora uscito dalla fase di pre-produzione.
Il progetto era stato avviato nel 2021 e annunciato pubblicamente solo nel 2023, ma lo studio aveva appena cominciato a potenziare il proprio organico. Secondo il report, molti dei dipendenti di Cliffhanger erano stati assunti solo nell’ultimo anno, e alcuni avevano iniziato a lavorare presso lo studio da pochi mesi o addirittura settimane.
Nonostante la cancellazione di Black Panther, EA ha confermato che proseguirà la sua collaborazione con Marvel, con tre titoli in programma, tra cui l’atteso Iron Man sviluppato da Motive.
“La nostra partnership con Marvel resta solida e la nostra collaborazione multi-titolo e a lungo termine continua”, ha dichiarato EA in un comunicato ufficiale.
Scrivi un commento