Un altro live service pronto a spegnersi dopo pochi mesi.
Ormai si sa: per molti publisher, i videogiochi live service vengono visti come l’unica salvezza, ma le percentuali ci dicono che molto spesso queste idee si rivelano essere disastrose. L’ultimo gioco a fallire clamorosamente nel diventare una fonte di guadagno a lungo termine è Steel Hunters, lo sparatutto a estrazione rilasciato in Accesso Anticipato solo tre mesi fa dai creatori di World of Tanks, Wargaming. Ebbene, ha già le ore contate: a ottobre sarà chiuso.
Presentato durante i Game Awards dello scorso dicembre, Steel Hunters sembrava destinato a diventare uno spettacolare gioco di combattimento tra mech, con forti richiami ai Transformers. Le prime immagini sembravano incredibili, e tutti amano gli sparatutto online con robot pesanti, quindi, data la storia di enorme successo di Wargaming, sembrava una scommessa abbastanza azzeccata.
Il team ha dovuto però scontrarsi con la dura realtà. Da quando Steel Hunters è stato lanciato in Accesso Anticipato il 2 aprile, ha raggiunto un picco di meno di 4.500 giocatori e non ha superato i 1.000 giocatori simultanei dal 18 aprile. E sottolineiamolo: questo è un gioco free-to-play, che non aveva nemmeno aggiunto acquisti in-app. Al momento in cui scrivo, questo sparatutto PvPvE gratuito con servizio live conta 34 giocatori online. Il suo picco finora, a luglio, è di 138 utenti attivi.
Inoltre, solo il 58% delle recensioni su Steam sono positive, il che ha lasciato ben poche alternative a Wargaming: con buona pace di chi lo ha apprezzato, è già ora per Steel Hunters di appendere il mouse al chiodo.
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