Secondo un post pubblicato sul forum GameSpot sembrerebbe che la modalità Multiplayer di The Last of Us vedrebbe i giocatori formare dei ‘clan‘: l’obbiettivo di questi clan sarebbe quello di sopravvivere ben dodici settimane, attirando nuovi membri e difendendosi dagli infetti. Sarà possibile, stando sempre a queste indiscrezioni, addestrare i membri del proprio clan in modo da difendersi con maggiore facilità agli attacchi degli altri clan nemici; in caso di successo verremo ricompensati con l’aggiunta di membri al team comandati dalla CPU. Le meccaniche di gioco probabilmente rimarranno le stesse della modalità Singleplayer: si potranno costruire oggetti utilizzando vari oggetti, trovati ad esempio nei cadaveri dei nemici. Pare che la mappa di gioco sarà free roaming, i clan potranno esplorarla a piacimento o stabilire dei campi base. Inoltre, i giocatori potrebbero rimanere uccisi dall’infezione.
Purtroppo queste notizie sono tutt’altro che confermate, pertanto vi invitiamo a prenderle ‘con le pinze’. Ricordiamo inoltre che The Last of Us è stato sviluppato dai ragazzi di Naughty Dog e che uscirà il 14 giugno.
[Aggiornamento]: Naughty Dog ha confermato che nella modalità Multiplayer i giocatori dovranno entrare in dei clan e sono stati confermati il crafting delle armi e l’accumulo delle risorse. Inoltre, ogni partita varrà come un giorno passato e man, mano che sopravviveremo il numero di membri del clan aumenterà.
Per quale piattaforma è?
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