Home Videogiochi Anteprime Tony Hawk’s Pro Skater 3 + 4 | La nostra prova della Demo della Fonderia

Tony Hawk’s Pro Skater 3 + 4 | La nostra prova della Demo della Fonderia

La serie Tony Hawk Pro Skater è stata un punto fermo del panorama videoludico per decenni, con generazioni di giocatori che hanno avuto la possibilità di esplorare la scena dello skate da una prospettiva molto vicina. Le mosse, le immagini e le musiche sono sempre state in sintonia con la sottocultura dello skate, e Tony Hawk Pro Skater 1+2 del 2020 dimostra che c’è ancora posto per questa serie anche oggi.

In questi giorni è stata pubblicata la Demo della Fonderia di Tony Hawk Pro Skater 3+4, versiona di prova del niovo titolo di Activision e Iron Galaxy riservata esclusivamente a coloro che hanno pre-ordinato il gioco sulle piattaforme PlayStation, Xbox o PC.

Noi abbiamo avuto la fortuna di mettere i piedi sopra alla tavola e di aver passato qualche ora ad eseguire i trick più disparati, quindi di seguito ci saranno le nostre prime impressioni sul lavoro di rimasterizzazione eseguito dal team di sviluppo.

DUE MINUTI FRENETICI

Se avete giocato a THPS 1 + 2, vi sentirete a vostro agio in 3 + 4, perché i controlli sono esattamente gli stessi. Si avanza automaticamente, si può premere e rilasciare il pulsante X per fare ollie, si eseguono salti e prese con Quadrato e Cerchio, e si fa grind o si sta in equilibrio su ringhiere/rotaie con Triangolo. Il gioco completo avrà degli obiettivi da completare in ogni livello, ma nella demo si tratta di una pura corsa al punteggio più alto, concatenando i trick per ottenere un moltiplicatore maggiore. Per ottenere tutti questi punti, tuttavia, è necessario eseguire le combo in modo sicuro. Si tratta di correre dei rischi per vedere quanto a lungo si riesce a mantenere la catena e di incassare appena prima di raggiungere i propri limiti. È molto divertente, ma tutto ciò non sarebbe importante in un gioco con livelli poco interessanti.

La demo presenta due livelli: la Fonderia del 3 e il College del 4, giocabili con tre personaggi differenti: Tony Hawk, Rayssa Leal e Doom Guy, ossia il protagonista di Doom, avete letto bene.

La Fonderia è un’area piuttosto piccola, ma con un sacco di linee potenziali per i trick. Si potrebbe iniziare con un grind oltre il macchinario che esplode, con una manovra manuale sulla rampa, quindi usare lo slancio per saltare sopra la pozza di lava fusa e atterrare sull’altra rampa. Non sarà grande, ma è molto denso; perfetto per sessioni di due minuti.

Il College è leggermente diverso. THPS 4 ha abbandonato le sessioni di due minuti, per passare a varie missioni in ogni livello che hanno un proprio limite di tempo per essere completate una volta accettate. Per facilitare questo aspetto, i livelli erano molto più grandi, con più angoli e fessure da trovare e utilizzare per ogni missione. In questa demo non ci sono missioni e, da quello che abbiamo appreso, il gioco completo tornerà alla struttura a sessioni di due minuti. Purtroppo due minuti non bastano per esplorare l’intero stage e di ottenere un buon punteggio in una sola sessione, il che rende l’esperienza di gioco un po’ troppo dispersiva. Il titolo completo consentirà di regolare la durata delle sessioni in modo che siano più lunghe, quindi questo stage andrà approfondito in fase di recensione.

Quando si tratta di un remake come quello di Tony Hawk’s Pro Skater 3+4, la sfida consiste nel far sentire l’esperienza come la si ricorda, anche se sono state apportate delle modifiche. Iron Galaxy ha portato con cura e rispetto due dei giochi sportivi più amati nell’era moderna. Non ci resta che attendere l’11 luglio, giorno in cui il gioco sarà disponibile su PlayStation 4 e 5, Xbox One e Series X|S, Nintendo Switch 1 e 2, PC. Inoltre verrà offerto dal day one sul servizio Game Pass.

Scritto da
Matteo "bovo88" Bovolenta

Appassionato di videogiochi e console di ogni tipo, tecnologia ed informatica. Amante dei manga ed anime giapponesi, e della cultura nipponica in generale. Ha iniziato a videogiocare molto giovane prima con SNES e Game Boy, per poi passare a PlayStation. Da allora ogni genere di gioco lo ha sempre affascinato. Gli piace informarsi e tenere informati su questo fantastico mondo virtuale.

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