Alone in the Dark è ormai tra noi e, dopo le recensioni abbastanza altalenanti sull’ultima opera di Pieces Interactive (qui la nostra analisi), la software house sembra essere sotto la sempre più presente tagliola dei licenziamenti.
Ad un mese dalla pubblicazione del titolo, gli ingegneri dell’azienda stanno infatti venendo messi alla porta, a causa delle vendite ritenute non soddisfacenti della produzione.
“Mi stanno licenziando”, ha pubblicato l’analista del controllo qualità Helena Hansen che, pur essendo al momento l’unica persona ad aver pubblicato la cosa, fa un esplicito riferimento al plurale nel proprio stato, segno che il provvedimento ha toccato (o toccherà) altri colleghi.
✨IM GETTING LAID OFF✨
I'll make a better post with my links and all that once the feelings has settled, but ugh. My heart is breaking for myself and my coworkers right now https://t.co/hWuY7K3wWG
— Helena Hansen (@HelenaEHHansen) April 23, 2024
Ricordiamo che Pieces Interactive ha sede in Svezia ed è di proprietà di Embracer Group, che nei giorni scorsi ha peraltro annunciato una vera e propria ristrutturazione interna, con la creazione di tre differenti Business Unit con quotazioni in borsa diversificate.
Nell’ultimo anno circa, Embracer Group ha vissuto una flessione a dir poco esagerata. Ci sono stati quasi 1400 dipendenti licenziati in vari studi, e anche diverse chiusure tra cui quella di Volition, storico studio della serie Saints Row. Altri studi come Gearbox hanno invece deciso di tornare indipendenti da Embracer (anche se poi è stata acquisita da Take-Two), ma il succo del discorso è sempre quello: l’azienda non è stata in grado di dare forma al suo progetto di dominare i videogiochi.
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