Parlando durante una tavola rotonda al panel AMD e Lenovo chiamato “Il futuro dei dispositivi portatili per il gaming”, che è stato anche sfruttato come evento di presentazione per Lenovo Go S, Jason Ronald ha parlato un po’ del futuro di Microsoft e Xbox in questo settore sempre più in crescita.
Ronald, vice presidente di Microsoft per la Next Generation, ha anche detto a The Verge che dovremmo aspettarci di vedere l’esperienza di gioco portatile per Windows cambiare entro quest’anno solare. Cosa significhi di preciso non si sa ancora, ma il gigante di Redmond sembra avere le idee abbastanza chiare.
“Da molto tempo stiamo innovando nel settore delle console e, poiché collaboriamo con tutto il settore, si tratta in realtà di come trasferire le innovazioni che abbiamo incubato e sviluppato nel settore delle console su PC e nel settore dei giochi portatili”, ha affermato Ronald.
Da The Verge, poi, arriva qualche dettaglio in più. Roland ha infatti confermato a Tom Warren che Microsoft sta valutando di unire le esperienze Xbox e Windows, e che vedremo i primi cambiamenti cambiamenti già nel 2025.
Direi che sta riunendo il meglio di Xbox e Windows, perché abbiamo trascorso gli ultimi 20 anni a creare un sistema operativo di livello mondiale, ma è davvero bloccato sulla console. Quello che stiamo facendo è concentrarci davvero su come portare quelle esperienze sia per i giocatori che per gli sviluppatori all’ecosistema Windows più ampio.
I dettagli di questa operazione non sono ancora chiari, ma Warren suggerisce che Microsoft voglia portare Windows nel gaming adottando alcune feature dei sistemi operativi di Xbox, magari spingendo così su aziende terze che potrebbero collaborare alla realizzazione di dispositivi portatili associati. Phil Spencer ha confermato che anche Microsoft sta sviluppando una console portatile.
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