Home Curiosità Anteprima: Magic: The Gathering incontra Final Fantasy in una collaborazione epica

Anteprima: Magic: The Gathering incontra Final Fantasy in una collaborazione epica

A cura di L. Peroni

Qualche giorno fa, in collegamento dal PAX East di Boston, abbiamo avuto il piacere di assistere alla presentazione ad una anteprima della nuova espansione (per la serie Universes Beyond, come per il set di Lord of the Rings) di Magic: The Gathering in collaborazione con il brand Final Fantasy.

A presentare oltre alle carte anche la filosofia dietro a questa, per usare un dimuinutivo, attesissima collaborazione ci hanno accolto Richard Hagon, storico producer degli eventi del brand MtG, insieme a Elizabeth Stewart, PR per MtG, e Gavin Vermey, Lead Designer in Wizards of the Coast.

Si sono aggiunte successivamente Zakeel Gordon, Daniel Holt e Dillon Deveney in qualità di designer dell’espansione che hanno potuto raccontarci la filosofia che è stata applicata nell’immaginare il mondo di Final Fantasy all’interno di MtG.

Premessa fondamentale che è stata fatta è quella di aver voluto rendere giustizia a tutto il brand Final Fantasy, senza limitarsi ai giochi più famosi. Una delle sfide incontrata dal team di WotC è stata quella di dover condensare e bilanciare ben 16 giochi mainline all’interno di una singola espansione di Magic, dovendo andare quindi a scegliere accuratamente, tramite un confronto anche con la controparte Square Enix in un processo di sviluppo durato 5 anni, quali elementi estrarre da ogni gioco, in particolar modo per quei personaggi ricorrenti in più iterazioni del brand FF.

Lavoro lungo e complicato che però ci è stato raccontato con molto entusiasmo, aiutato dal fatto che sia SE che WotC hanno grande passione reciproca per i brand. Come accennato, il team di WotC ha condensato tutti i capitoli principali di Final Fantasy in questa espansione.

Troveremo 4 carte principali selezionate e dedicate per ogni episodio numerato, dedicate ai personaggi più amati e alle situazioni iconiche, le quali saranno stampate con alcune delle illustrazioni originali prodotte per FF, oltre ad alcune illustrazioni originali prodotte dai 9 degli artisti più famosi che hanno lavorato ai vari capitoli di Final Fantasy, che hanno avuto completa libertà sul loro lavoro.

Si parte immediatamente con una delle novità del set, cioè la meccanica di “Job Select”, che riprende a piene mani il concetto introdotto sin da FFI e poi esploso con FFXIV dei Jobs, sostanzialmente la classe dei personaggi (si pensi ai classici White Mage, Black Mage, Thief, Dragoon etc). Tramite particolari artefatti saremo in grado di assegnare un Job alle nostre creature, conferendogli abilità che cercano di riprendere le particolarità dei vari jobs, dove ad esempio il White Mage ci consentirà di recuperare vita.

Alcune carte di questa espansione

È stata mostrata poi una carrellata di alcune delle carte che potremo trovare in questa nuova espansione.

Da FFIII sono stati scelti i Crystals, magici e leggendari artefatti che fungono da perno centrale della trama e che, guarda caso, si adattavano benissimo alla meccanica dei colori dei mazzi di magic. Troveremo un Crystals per ogni colore di mana, ognuno con un archetipo differente. A noi è stato presentato il Dark Crystal, ovviamente di colore nero, incentrato sul ciclare le carte.

FFIV darà Cecil, carta con due facce, Dark Knight e Redeemed Paladin, che anche in questo caso simboleggiano il percorso fatto dal personaggio all’interno del gioco rispecchiato anche nelle differenti abilità delle due versioni.
Oltre a Cecil si aggiungerà anche Kain, il Dragoon traditore. Chi conosce la sua storia in Final Fantasy IV può immaginare il suo ruolo in MtG

Da FFVI avremo in prestito Terra, primo dei 4 commander nuovi che troveremo in questa espansione, nelle versioni Herald of Hope e Magical Adept, accompagnato dal primo Esper, Valigarmanda.

FFVII, in quanto uno dei capitoli più amati e conosciuti, ci porta poi delle perle come Cloud, sia come carta standalone che come Commander del mazzo dedicato, Tifa, Aerith e un’incredibile Sephiroth, altra carta con due lati

Troveremo poi tantissime altre carte, tra cui Squall e Rinoa dall’ottavo capitolo, Tidus e Yuna da FFX, Lighting da Final Fantasy XIII, Y’Shtola dal capitolo MMO (che sarà uno dei nuovi Commander), ma anche Clive e Ifrit dal più recente Final Fantasy XVI.

Due menzioni d’onore, dedicate soprattutto ai collezionisti che vorranno sicuramente completare il set sono state fatte poi ai Chocobo, iconiche creature dell’universo di Final Fantasy che si aggiungeranno ai personaggi sopracitati in 5 varianti colorate, più l’unica carta esclusiva e numerata del set, il Golden Chocobo, stampato solamente in 77 copie e che sarà ovviamente una delle carte più ambite del set, e all’altrettanto iconico Cid, personaggio ricorrente in tutti i capitoli del brand e che infatti riceverà un trattamento di favore, in quanto possiederà ben 16 varianti, una per ogni sua apparizione.

Magic x Final Fantasy, i pacchetti disponibili

Al momento, sono stati confermati questi pacchetti per la collaborazione (siamo in attesa di scoprire i prezzi in Europa):

  • Started Deck a 19.99$, con due mazzi prefatti per provare il gioco
  • Booster Pack a 6.99$
  • Mazzi commander a 69.99$
  • Mazzi commander da collezione a 149.99$
  • Collecotor Boostrer a 37.99$, con tutte le carte foil

L’uscita ufficiale dell’espansione è prevista per il 13 giugno 2025. Nel frattempo, torniamo a sbustare Phyrexia.

Scritto da
Andrea "Geo" Peroni

Entra a contatto con uno strano oggetto chiamato "videogioco" alla tenera età di 5 anni, e da lì in poi la sua mente sarà focalizzata per sempre sul mondo videoludico. Fan sfegatato della serie Kingdom Hearts e della Marvel Comics, che mi divertono fin da bambino. Cacciatore di Trofei DOP.

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Switch 2: come funziona GameChat? Vi raccontiamo tutto quello che sappiamo finora

Un’anteprima intera per una funzionalità di una console? Sì, perché è utile...

9

DOOM: The Dark Ages | Recensione

Il palcoscenico videoludico moderno è sorretto e composto da diversi pilastri che,...

7.2

Spirit of the North 2 | Recensione

Titoli come Ico, Shadow of the Colossus e The Last Guardian di...

Diablo IV, il Ritorno di Belial: cosa potete aspettarvi dalla nuova Stagione

Blizzard alza il sipario sulla Stagione 8 di Diablo 4, intitolata Il...

Chi siamo - Contatti - Collabora - Privacy - Uagna.it © 2011-2025 P.I. 02405950425