Quante volte è capitato di lasciare un dispositivo in carica ben oltre il necessario? Un’abitudine diffusa, ma potenzialmente dannosa per la salute della batteria nel lungo periodo.
Nintendo sembra voler mettere un freno a questa pratica con un’interessante novità introdotta nella sua nuova console: la funzione di ricarica limitata al 90%.
Le batterie agli ioni di litio, ormai onnipresenti nei nostri dispositivi, sono soggette a un naturale degrado col tempo. Tuttavia, esistono accorgimenti per rallentarne il processo. Nintendo, consapevole del valore economico e dell’importanza di una maggiore longevità per il suo nuovo dispositivo, ha introdotto una funzione pensata proprio per tutelare la batteria.
Secondo quanto segnalato da Culture Crave, all’interno delle impostazioni di sistema di Switch 2 è presente una nuova voce: “Interrompi la ricarica intorno al 90%”. Una funzione che, pur riducendo leggermente l’autonomia a dispositivo scollegato, ha l’obiettivo dichiarato di contenere la perdita di capacità della batteria nel tempo.
Una soluzione che sembra voler rispondere a comportamenti diffusi, come quello di lasciare dispositivi in carica per ore (ad esempio durante la notte) anche quando il ciclo di ricarica è già completato. Una scelta che, nel tempo, compromette le performance della batteria.
Con questa novità, Nintendo punta a migliorare la gestione energetica del dispositivo, offrendo agli utenti un’opzione in più per proteggere l’investimento fatto nella nuova console. Un piccolo accorgimento che potrebbe fare una grande differenza sul lungo periodo.
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