Windows 11 Logo
Home Web Windows, finisce un’era: lo schermo blu della morte…non è più blu

Windows, finisce un’era: lo schermo blu della morte…non è più blu

Ebbene si, Microsoft ha mandato in pensione uno dei simboli più iconici, e temuti, della sua storia informatica: la celebre Blue Screen of Death (BSOD), comparsa per decenni sui computer Windows in caso di errori di sistema critici.

Al suo posto, arriva una nuova versione in nero, più sobria e in linea con il design moderno di Windows 11.

Il cambiamento sarà introdotto con l’aggiornamento 24H2, previsto per l’estate, e interesserà tutti i dispositivi con Windows 11. Oltre al cambio cromatico, anche il messaggio d’errore è stato semplificato. Gli utenti vedranno ora soltanto la dicitura: “Il dispositivo ha riscontrato un problema e deve essere riavviato“, senza codici QR da scansionare né suggerimenti diagnostici.

Secondo quanto comunicato da Microsoft, “la nuova interfaccia migliora la leggibilità e si integra meglio con i principi di design di Windows 11, pur mantenendo le informazioni tecniche essenziali a disposizione quando necessario.

Ma le novità non finiscono qui: insieme al nuovo Black Screen of Death, arriverà anche il sistema Quick Machine Recovery (QMR), una funzione pensata per facilitare il ripristino dei dispositivi che non si avviano correttamente o che presentano crash ripetuti.

Con queste modifiche, Microsoft punta a un’esperienza utente più snella, senza rinunciare all’affidabilità e al supporto tecnico per i casi più critici.

Scritto da
Lorenzo Bologna

Appassionato di tutto ciò che concerne il mondo videoludico, sono un inguaribile amante dei titoli horror e un accumulatore compulsivo di trofei (meglio se di platino). Avvicinato al medium grazie a mamma Nintendo e papà Crash Bandicoot.

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Instagram si rinnova: arrivano i repost, la mappa social e una scheda dedicata agli amici

Instagram, che si prepara a festeggiare i suoi 15 anni, introduce una...

Spotify alza i prezzi degli abbonamenti Premium in Italia

Spotify ha ufficializzato un nuovo aumento dei prezzi per gli abbonamenti Premium...

Temu finisce nel mirino dell’Unione Europea per pratiche scorrette

Forse i reel sulle offerte incredibili di Temu non erano poi così...

Perché le eSIM stanno sostituendo le SIM tradizionali

Nel mondo della connettività digitale, le cosiddette “embedded SIM” rappresentano uno dei...

Chi siamo - Contatti - Collabora - Privacy - Uagna.it © 2011-2025 P.I. 02405950425