Home Cinema Disney è woke? Bob Iger lo ammette, ma “molta gente non sa neanche davvero cosa significhi”

Disney è woke? Bob Iger lo ammette, ma “molta gente non sa neanche davvero cosa significhi”

Superato il potenziale colpo di stato da parte di Nelson Peltz, rispedito al mittente, Bob Iger può ora tornare a pensare con più serenità al futuro di casa Disney, ribadendo ancora una volta che il concetto da cui deve partire la major è quello dell’intrattenimento.

In un’ampia intervista con la CNBC, Iger ha toccato vari temi che riguardano il futuro della compagnia, la quale deve anche guardare ai suoi recenti errori. Alcuni passi avanti sono già stati fatti: i Marvel Studios, per esempio, sono stati riorganizzati per gestire con più cura i propri progetti, dopo che nell’era di Bob Chapek la compagnia era stata costretta a distribuire numerosi film e serie tv nello stesso anno.

Un particolare passaggio dell’intervista è stato quello riguardante una delle maggiori critiche che il pubblico ha mosso a Disney negli ultimi anni, ossia la cosiddetta deriva woke dei suoi contenuti.

“Woke”, per chi non lo sapesse, è un termine traducibile in italiano come “consapevole”, ma il suo significato è più profondo – almeno lo era in origine. Con woke si identificava l’atteggiamento di chi presta attenzione alle ingiustizie sociali, legate principalmente a questioni di genere e di etnia, e non ne rimane indifferente.

Col tempo l’aggettivo woke ha poi assunto connotati quasi dispregiativi, da parte di un pubblico che si è sentito sopraffatto da questa mentalità che ha colpito in particolar modo il mondo del cinema e della tv. Una delle aziende più criticate in tal senso è Disney, rea di aver reso la componente woke eccessivamente presente all’interno del proprio paradigma produttivo.

A sorpresa, Bob Iger ha riconosciuto nel corso della recente intervista che Disney si è effettivamente spostata con troppa prepotenza verso la sfera woke, anche se, aggiunge,il termine woke è usato piuttosto liberamente. Penso che molte persone non capiscano nemmeno veramente cosa significhi.”

Secondo Iger, Disney deve tornare a fare quello che ha sempre saputo fare, ossia intrattenere, senza pensare troppo a un messaggio di fondo che non può essere sempre la priorità:

Penso che il rumore si sia in qualche modo calmato. Lo sostengo da molto tempo in azienda prima di partire e da quando sono tornato il nostro obiettivo numero uno è intrattenere. La conclusione è che infondere la messaggistica come una sorta di priorità numero uno nei nostri film e programmi TV non è ciò che stiamo facendo. Devono essere divertenti e l’azienda Disney può avere un impatto positivo sul mondo, sia che si tratti di promuovere l’accettazione e la comprensione di persone di tutti i tipi, grandioso.

Nel suo intervento, il CEO di Disney non vuole comunque escludere prodotti più inclusivi, affermando: “Comprendendo questo aspetto, stiamo cercando di raggiungere un pubblico molto, molto diversificato. E da un lato, per fare ciò, quello che fai, le storie che racconti, devono riflettere realmente il pubblico che stai cercando di raggiungere, ma quel pubblico prima di tutto vuole per divertirsi, e talvolta non possono essere disorientati da certe cose.”

Iger, in carica fino al 2026 come CEO Disney, ha inoltre lasciato intendere che molto presto potremmo scoprire il nome del suo successore, che sarà chiamato a prendere le redini di una delle più grandi aziende al mondo.

Fonte

Scritto da
Andrea "Geo" Peroni

Entra a contatto con uno strano oggetto chiamato "videogioco" alla tenera età di 5 anni, e da lì in poi la sua mente sarà focalizzata per sempre sul mondo videoludico. Fan sfegatato della serie Kingdom Hearts e della Marvel Comics, che mi divertono fin da bambino. Cacciatore di Trofei DOP.

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Non solo Dune 3: nuovo progetto in vista per Denis Villeneuve

Dopo lo straordinario successo di Dune: Parte Due, il regista Denis Villeneuve...

Futurama: annunciata la data di debutto della Stagione 12!

La ciurma della Planet Express tornerà anche quest’anno con nuovi episodi, proseguendo...

9

Il problema dei 3 corpi è una serie clamorosa | Recensione Stagione 1

David Benioff e DB Weiss hanno dimostrato con Game of Thrones un...

7

X-Men ’97 1×04: Motendo/Vitamorte (Parte 1) | Recensione

Motendo/Vitamorte (Parte 1) è un episodio strano, a partire dal titolo. Ma...

Chi siamo - Contatti - Collabora - Privacy - Uagna.it © 2011-2024 P.I. 02405950425