Altra battuta d’arresto per i Marvel Studios a causa dello sciopero degli sceneggiatori ancora in corso.
Lo sciopero degli sceneggiatori è iniziato il 2 maggio, e ancora oggi non si osserva alcuna evoluzione in positivo. I membri della WGA sono scesi in piazza per protestare contro il trattamento che le major riservano agli sceneggiatori, e questo sta provocando diversi grattacapi alle grandi aziende.
I Marvel Studios, ad esempio, sono stati colpiti a più riprese. La produzione di Blade, il reboot cinematografico con Mahershala Ali, è stata messa in pausa (di nuovo); le riprese della serie Daredevil: Born Again si sono interrotte temporaneamente a New York a causa proprio delle proteste, e anche la serie Wonder Man è stata messa in pausa.
Non è però finita qui, perché come riporta Variety i Marvel Studios sono stati costretti a fermare la produzione di Thunderbolts, il film della Fase 5 MCU le cui riprese sarebbero dovute partire il mese prossimo ad Atlanta.
I Marvel Studios prevedono di riavviare la produzione nel momento in cui lo sciopero sarà concluso, ma al momento non si segnalano miglioramenti nei colloqui tra la Writers Guild of America e le grandi major. Di fronte a questa prospettiva, aumentano le ipotesi di un possibile rinvio dell’uscita di Thunderbolts, così come altri prodotti del MCU.
Il cast di Thunderbolts finora confermato include Sebastian Stan, Florence Pugh, Wyatt Russell, Olga Kurylenko, David Harbour, Hannah John-Kamen e Julia Louis-Dreyfus, che riprenderanno tutti i loro personaggi Marvel. I nuovi arrivati in ruoli sconosciuti includono Ayo Edebiri e la star di Minari Steven Yeun. L’uscita del film è attualmente prevista per il 26 luglio 2024.
Parlando dei prossimi progetti del MCU, a giugno su Disney+ inizierà Secret Invasion, la miniserie evento con Samuel L. Jackson. Nei giorni scorsi sono state inoltre annunciate le date di debutto di Echo e della seconda stagione di Loki.
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