Home Cinema Serie TV Stranger Things 5: Volume 1 | Recensione

Stranger Things 5: Volume 1 | Recensione

3

Quattro episodi per catapultarsi nuovamente tra le stramberie di Dustin e Steve, i poteri misteriosi di Undici, le infide macchinazioni di Vecna, il freddo del Sottosopra e il tepore delle braccia di Joyce.

Stranger Things, l’acclamata serie Netflix, torna con il Volume 1 della sua quinta stagione, quattro episodi dalla durata contenuta (per gli standard del franchise) ma sicuramente ricchi di contenuto. Non è ancora tempo per il vero finale, quello arriva con l’anno nuovo, ma c’è già tantissimo da dire.

Parliamone insieme in questa recensione, priva di spoiler!

Stranger Things: il riassunto completo delle prime 4 stagioni!

Stranger Things 5: una ripresa dal ritmo serrato

Sono passati diversi mesi dal finale della quarta stagione: Hawkins è ora sotto una serrata quarantena militare. I militari sono anche nel Sottosopra, dove è stata costruita una base e tutto viene controllato. I comuni cittadini, invece, proseguono nella loro quotidianità quasi come se niente fosse.

Vige una calma scivolosa ed elettrica, come l’aria prima di una tempesta.

L’inizio di questa quinta stagione, tuttavia, non è affatto lento: è un periodo di sospensione per tutti i personaggi, eppure il ritmo della narrazione resta serratissimo, divertente, intrattenente come pochi. Dustin è incupito dalla perdita di Eddie e viene vessato dai bulli, ai quali quasi si arrende, li provoca, ne subisce poi le conseguenze. Il rapporto con Steve si è incrinato, l’amico è impegnato in una scaramuccia continua con Jonathan, il suo rivale nella conquista di Nancy.

Per fortuna, in questa stagione 5 emerge come un raggio di sole Robin, diventata speaker di una radio locale ma anche consulente d’amore ed eclettica inventrice di piani d’azione sconsiderati: il suo rapporto con Will, più giovane, timido e timoroso, è semplicemente fantastico. Inaspettato.

Come è usuale in Stranger Things, il gruppo si disperde, si riunisce, si arricchisce, ma l’obiettivo resta comune: sconfiggere Vecna e salvare il nostro mondo dall’avanzare dei mostri del Sottosopra. Questa volta non si fugge più in balìa degli eventi, ma anzi: sono i buoni a rincorrere il nemico, cercando di stanare Vecna e di agire d’anticipo (cosa che, nonostante l’esperienza accumulata, ovviamente non avverrà).

Hopper e Undici vengono subito spediti nel Sottosopra, in perlustrazione, mentre gli altri cercano di mantenere il controllo della situazione nel nostro mondo. Max è ancora in coma, vegliata da Lucas, e Vecna sembra scomparso…

Il fragile equilibrio del gruppo si spezza con l’arrivo di nuovi personaggi al centro dell’azione, uno in particolare: Holly Wheeler, interpretata dalla giovanissima Nell Fisher, è adorabilmente strana, a metà tra Cappuccetto Rosso e Alice nel Paese delle Meraviglie. È lei il perno attorno al quale ruota questo primo Volume. La sorellina di Mike e Nancy si integra alla perfezione nelle atmosfere di Stranger Things e nel cast che conosciamo, bucando lo schermo con la sua faccia sempre stranita e gli occhi grandi.

Oltre a lei, conosciamo Derek (Jake Connelly), grottesco, simpatico e antipatico allo stesso tempo: sembra uscito direttamente dalla Fabbrica di Cioccolato.

Vecna non ha perso la passione per il rapimento e la tortura, soprattutto quando si tratta di ragazzini, ma questa volta la squadra è più unita e preparata. C’è chi, però, anche da neofita del Sottosopra e dei mostri, riesce a sfoderare un fegato notevolissimo, dando vita a una delle scene più badass di tutto Stranger Things. Non andiamo oltre, per evitarvi spoiler.

Sappiate che i primi quattro episodi scorrono che è una bellezza, tra mille allusioni agli anni Ottanta (film, musica, cartoni, costumi, è sempre uno spasso), inseguimenti, battute da morir dal ridere e un finale coi fiocchi.

Stranger Things 5: una storia corale, ma… qualcuno resta indietro

Stranger Things, lo sappiamo, è una storia corale: è sempre molto difficile gestire una mole così ampia di personaggi. Questa volta in particolare, non tutto funziona. Ed è un problema, perché stiamo parlando nientemeno che di Undici e Hopper. La loro storyline ci è sembrata la più debole, al momento, sia dal punto di vista della progressione, sia per quanto riguarda l’interpretazione a tratti svogliata di Millie Bobby Brown e David Harbour.

Eleven si allena, ma non cresce: sembra anzi essere regredita alla prima stagione. Concentrata su sé stessa, non pensa ad altro che a diventare più forte per battere Vecna, ma risulta priva di sentimenti. Soprannominata “la pazza” dai militari, viene pesantemente indebolita dai loro amplificatori e, mentre lei soffre, il centro dell’azione si sposta sempre da tutt’altra parte. Allo stesso modo, Hopper agisce in modo fin troppo avventato, volendo fare l’eroe a tutti costi.

Nonostante alcune sbavature, dobbiamo spezzare una lancia a favore dello show Netflix per quanto riguarda la magnifica chiusura di questo Volume 1, cinematografica e intensa. In generale il primo Volume è narrativamente soddisfacente, tanto che potrebbe stare in piedi da solo, anche senza avere subito le puntate successive. C’è ancora tanto da fare, ma strada facendo non ci si annoia.

I Demogorgoni sono fantastici: brutali, veloci, le loro bocche irte di denti fanno più paura che mai. Peccato invece per alcune scene particolarmente concitate in cui la CGI mostra il fianco. Allo stesso modo, i protagonisti sembrano a volte troppo cresciuti per la loro età, altre volte ancora troppo bambini negli atteggiamenti.

Si tratta comunque di finezze: il quadro generale è ottimo.

Stranger Things, le 10 scene più iconiche della serie tv Netflix

4.25
Riassunto

Il Primo Volume della quinta stagione di Stranger Things ci fa sentire nuovamente a casa. La casa però va a fuoco e serve l’aiuto di tutti per salvarla! I Duffer Brothers ci regalano quattro episodi dal ritmo serratissimo, nei quali spicca il “nuovo” personaggio di Holly Wheeler e torna come una ventata d’aria fresca la cara vecchia Robin. Restano invece sullo sfondo Undici e Hopper, la cui storyline ristagna e risulta essere meno interessante rispetto alle vicende del resto del gruppo. Nonostante qualche sbavatura, siamo davanti a uno show esaltante, ricco di divertimento e con un paio di momenti epici da manuale. C’è ancora tanto da raccontare, ma questo inizio non può che lasciare con l’acquolina in bocca! 

  • Giudizio complessivo4.25
Scritto da
Chiara Ferrè

Ciao, sono Chiara. Cresciuta a pane, Harry Potter e Final Fantasy, ho da sempre una grande passione per la narrazione in tutte le sue forme. Cerco campi di battaglia, magici cappelli, lucertoloni volanti. Ho una penna e non ho paura di usarla.

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Eva Green si unisce al cast di Mercoledì: la star di Casino Royale e Penny Dreadful è pronta!

Eva Green (Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali, Dark Shadows)...

Stranger Things Stagione 5: pubblicato il trailer finale!

Ci siamo davvero: l’ultima stagione di Stranger Things sta per cominciare. Dopo...

Netflix: tutte le serie TV ed i film in arrivo a dicembre 2025

Siamo ormai prossimi all’ultimo mese del 2025 e, come sempre accade, la...

Warner Bros, l’asta è iniziata: partono le offerte di Paramount, Comcast e Netflix

Ora si fa sul serio. Come riportato dall’Hollywood Reporter, Paramount, Comcast e...

Chi siamo - Contatti - Collabora - Privacy - Uagna.it © 2011-2025 P.I. 02405950425