Poco dopo le 14:00 italiane, la piattaforma social X (ex Twitter), di proprietà di Elon Musk, ha subito un blackout di proporzioni significative: i feed degli utenti risultano bloccati, i messaggi diretti irraggiungibili e l’esperienza d’uso compromessa in gran parte del mondo. A confermare l’entità del disservizio è il monitoraggio di Downdetector, che segnala un’escalation di segnalazioni a livello globale.
Il monitor internazionale NetBlocks ha confermato “interruzioni a livello globale per alcuni utenti, per la seconda volta in una settimana”. L’organizzazione ha escluso ipotesi di censure o blocchi da parte di governi, indicando invece un problema interno alla piattaforma stessa.
Il malfunzionamento non giunge del tutto inaspettato: già nei giorni scorsi, la community di Reddit aveva denunciato difficoltà di accesso e messaggi di errore persistenti, segnalando un deterioramento progressivo del servizio.
Secondo indiscrezioni, dietro il blackout potrebbe esserci un evento critico avvenuto pochi giorni fa: un incendio in un data center di X situato in Oregon, scoppiato nella mattinata di giovedì. Le fiamme, sviluppatesi in una sala batterie, hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco e avrebbero compromesso il funzionamento di parte delle infrastrutture. Lo riporta il magazine Wired, aggiungendo che già dopo l’incidente erano stati segnalati rallentamenti e anomalie nel caricamento dei contenuti.
Al momento, X non ha rilasciato comunicazioni ufficiali sull’accaduto, alimentando così il malumore tra gli utenti, che si riversano su altre piattaforme per cercare aggiornamenti e sfogare la propria frustrazione.
Il blackout odierno conferma la fase critica per la piattaforma di Musk, già finita al centro delle polemiche per presunti legami con gruppi terroristici, secondo un’inchiesta che ha rivelato presunti pagamenti transitati attraverso il social.
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