COD Advanced Warfare – Activision prepara azzeramento statistiche e possibile ban

[AGGIORNAMENTO] Activision non ha azzerato le statistiche di Advanced Warfare, come era prevedibile. I ban per alcuni canali Twitch, al contrario, sono stati applicati.

L’ora X sta per arrivare. Secondo i rumor, Activision avrebbe intenzione di azzerare completamente le statistiche di tutti gli utenti sul suo nuovo titolo, Call of Duty: Advanced Warfare. La decisione arriverebbe dalle numerosissime copie già in circolazione, non solo in Italia. Il day one, fissato per il 4 novembre (o al 3 novembre, se avete prenotato il gioco in un negozio che aderisce all’iniziativa Day Zero), è stato infatti infranto con parecchio anticipo (alcuni utenti già possedevano il gioco il 29 ottobre).

L’azzeramento delle statistiche sarebbe fissato alla mezzanotte del 3 novembre, quindi mancano pochissime ore (dobbiamo comunque tenere conto del fuso orario americano, sul quale Activision si basa). In questo modo, la software house vuole in qualche modo punire gli utenti che già giocano da diverso tempo, cosa che ha permesso loro di avanzare di livello e di superare già diverse sfide. Non si fermerebbe qui, secondo altri rumor, la punizione di Activision: i canali Twitch che sono già stati in streaming con il gioco rischiano la chiusura. Abbiamo la certezza che diversi canali sono già stati chiusi per questo motivo, quindi dobbiamo aspettarci altri ban nelle prossime ore.

Di fronte a questa situazione, con COD AW già in vendita da giorni, Activision deve forzatamente pensare a qualcosa per il prossimo anno, per proporre il prodotto a chiunque nello stesso momento. Una buona idea, come suggerito da tanti utenti, sarebbe quella di permettere l’avvio dei server di gioco solo nel giorno di rilascio, un pò come avvenuto per Destiny.