Per la terza volta nel 2025, Crystal Dynamics ha avviato una nuova ondata di licenziamenti. Il motivo, secondo lo studio, sarebbe una riorganizzazione interna “necessaria”.
Fondata nel 1992, Crystal Dynamics ha costruito negli anni un catalogo di titoli diventati cult, dalla saga di Legacy of Kain al celebre franchise di Tomb Raider. Tuttavia, negli ultimi tempi lo studio non è riuscito a replicare quei successi. Il suo ultimo grande progetto, Marvel’s Avengers del 2020, si è rivelato un fallimento sia commerciale sia di critica. La situazione è peggiorata a inizio anno, quando il reboot di Perfect Dark per Xbox è stato cancellato. Dopo due tornate di licenziamenti già pesanti, ne è arrivata un’altra: stavolta a perdere il posto sono circa 30 dipendenti.
In un post pubblicato su LinkedIn, Crystal Dynamics ha confermato i nuovi tagli al personale, senza però specificare da quali reparti provengano i lavoratori coinvolti:
Oggi abbiamo preso una decisione difficile ma necessaria per riorganizzare gli studi e i team di Crystal Dynamics. Di conseguenza, ci siamo separati da poco meno di 30 membri del team appartenenti a diversi reparti e progetti, mentre ristrutturiamo l’azienda per la prossima generazione. Crystal ringrazia profondamente tutte le persone coinvolte per il talento, l’impegno e la dedizione con cui hanno contribuito a plasmare lo studio. Offriremo tutto il nostro supporto durante questa fase di transizione.
Lo studio ha assicurato ancora una volta che Tomb Raider è tuttora in sviluppo, precisando che “di fronte all’evoluzione del settore, queste scelte dolorose sono state necessarie per ottimizzare la produzione del nostro gioco di punta, oltre a ridefinire la struttura dello studio in vista dei titoli futuri”.
Sebbene i licenziamenti non siano purtroppo una novità nell’industria videoludica, gli ultimi anni sono stati particolarmente duri: interi studi come Monolith Productions e progetti molto attesi come Wonder Woman ed Everwild sono stati sospesi o chiusi improvvisamente. L’auspicio è che le persone colpite da questa nuova ristrutturazione possano presto trovare nuove opportunità.
Scrivi un commento