Secondo quanto riferito nelle scorse ore, Electronic Arts ha licenziato più di 200 tester di garanzia della qualità presso il suo ufficio di Baton Rouge in Louisiana. Il team era dedicato all’analisi dei contenuti in anteprima di Apex Legends, il battle royale di Respawn Entertainment.
La notizia è stata riportata la prima volta da Kotaku, che ha specificato i dettagli della turbolenta chiamata. Ma letteralmente una chiamata, in quanto i licenziamenti sono arrivati senza alcun preavviso durante una call su Zoom.
Dopo aver consultato tre affidabili fonti, il portale ha riferito che i tester QA presso la Louisiana sono stati invitati a una chiamata Zoom non programmata ma obbligatoria con Magnit Global, che è l’agenzia contrattuale che gestisce i lavoratori. È stato durante questo incontro che l’intero team QA in questione è stato licenziato in tronco, senza troppe spiegazioni.
EA non ha dato spiegazioni ufficiali su questi licenziamenti di massa, ma l’editore si è limitato a diramare la seguente dichiarazione:
Come parte della sua strategia globale in corso, stiamo espandendo la distribuzione del nostro team di test di Apex Legends e terminando esecuzione che è stata concentrata a Baton Rouge, in Louisiana, con un impatto sui servizi forniti dal nostro fornitore di terze parti.
A proposito di Apex Legends, poche settimane fa si è scoperto che lo spin-off Titanfall Legends, che avrebbe fatto da ponte di collegamento tra Titanfall e il battle royale, è stato cancellato. Si tratta del secondo progetto di Respawn chiuso in poco tempo, dopo che anche Apex Legends Mobile sarà presto inaccessibile.
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