Il Decima Engine, creato originariamente da Guerrilla Games nel 2013 per Killzone: Shadow Fall, ha compiuto passi da gigante grazie alla collaborazione con Hideo Kojima. L’intesa tra Kojima Productions e Guerrilla ha permesso di trasformare un motore acerbo in una delle tecnologie proprietarie più raffinate del settore.
Pur non disponendo di alcune funzionalità avanzate offerte da Unreal Engine 5, Decima ha dimostrato di poter raggiungere una qualità visiva di assoluto livello con un’ottimizzazione eccellente. Un esempio emblematico è rappresentato da Death Stranding 2, capace di garantire una resa grafica straordinaria senza ricorrere al ray tracing, evitando così compromessi sulle prestazioni.
Secondo indiscrezioni riportate da un utente di Reddit, che afferma di aver parlato con un developer durante un evento londinese di Kojima Productions, Sony starebbe valutando la possibilità di concedere in licenza il Decima Engine ad altri studi. Una decisione che potrebbe rivelarsi strategica, sia per ampliare l’ecosistema PlayStation, sia per offrire agli sviluppatori un’alternativa concreta a motori come Unreal.
Non è ancora chiaro, però, se l’eventuale apertura riguarderebbe soltanto gli studi first-party di Sony o se includerebbe anche team di terze parti. Alcuni indizi arrivano da recenti annunci di lavoro, che confermano come anche Bend Studio stia utilizzando il Decima per i propri progetti.
Al momento, va sottolineato che si tratta di informazioni non ufficiali, da prendere con la dovuta cautela. Lo stesso sviluppatore citato ha anche riferito che The Last of Us Online fosse “brillante” prima dell’intervento di Bungie, dettaglio che contribuisce ad alimentare il dibattito ma che non offre certezze.
Resta il fatto che, con Death Stranding 2 e la serie Horizon a testimoniare le potenzialità del Decima Engine, la prospettiva di vederlo adottato da più studi potrebbe segnare una nuova fase nella strategia tecnologica di Sony.
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