Non che ce ne fosse bisogno, ma è interessante che Sony, oggi, stia iniziando a comunicare ufficialmente di essere al lavoro su PlayStation 6.
La console next-gen non è mai stata nominata nel corso dell’ultima riunione aziendale, quando il nuovo presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment, Hideaki Nishino, ha parlato del futuro dell’azienda. PlayStation 6 è un nome ancora tenuto nascosto (sarà il segreto di Pulcinella, suvvia), ma la compagnia ha confermato il suo impegno nello sviluppo della console, che oggi è la priorità assoluta pensando alla prossima generazione.
Sony ha affermato di essere impegnata a “esplorare un modo nuovo e migliorato per i giocatori” di interagire con i giochi, e che il futuro della compagnia in ambito gaming, al momento, si chiama PlayStation 6 – pur senza nominarla, ma lasciandola intendere in più occasioni. Mark Cerny, storico ingegnere di casa Sony, sarebbe già al lavoro da tempo alla console.
La risposta di Nishino arriva a una domanda che riguardava il futuro del cloud gaming, un settore nel quale Sony ha iniziato a sperimentare sin dall’era PS4 con PlayStation Now e col quale ha preso confidenza solo recentemente, anche grazie alle modifiche apportate a dispositivi come PlayStation Portal.
Nishino ha affermato che, pur considerandola un’opzione valida per i giocatori, ritiene che la domanda complessiva permanga per l'”esecuzione locale” dei giochi. “Lo streaming cloud sta progredendo bene dal punto di vista tecnico, come abbiamo dimostrato con le nostre offerte, ma la stabilità della rete end-to-end non è sotto il nostro controllo”, ha affermato il presidente. “E il costo per tempo di gioco più elevato rispetto al modello di console tradizionale rimane una sfida.”
Sebbene il cloud gaming sia una tecnologia che Sony continua a tenere d’occhio, come è giusto che sia, la compagnia intende mantenere il concetto di console ancora al centro della prossima generazione, con PlayStation 6 che guiderà l’azienda nei prossimi anni.
Il CEO ha continuato a sottolineare come il business delle console Sony si sia evoluto in una “piattaforma multiforme”, con una parte significativa dei suoi 124 milioni di utenti attivi mensili che giocano ancora su PlayStation 4. “Ora disponiamo di un vasto ecosistema di giocatori altamente coinvolti, sia su PlayStation 5 che su PlayStation 4. Quindi, naturalmente, c’è un enorme interesse per la nostra strategia per le console di prossima generazione“, ha affermato.
Nishino continua:
Sebbene non possiamo condividere ulteriori dettagli in questa fase, il futuro della piattaforma è la nostra priorità assoluta. Ci impegniamo a esplorare un modo nuovo e migliorato per consentire ai giocatori di interagire con i nostri contenuti e servizi.
Quando arriverà? Due anni fa, nell’ambito della famosa guerra tra Sony e Microsoft per l’acquisizione di Activision Blizzard King, venne rivelato che PlayStation 6 probabilmente si farà attendere fino al 2028, con l’azienda nipponica forse intenzionata a prolungare il tradizionale ciclo vitale di PS5 di un anno.
Nel frattempo, comunque, Sony lavora dietro le quinte, e si vocifera che stia anche lavorando a una nuovissima console portatile che potrebbe debuttare proprio insieme a PS6.
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