È ancora Superman, il film che ha riavviato l’universo DC al cinema, a vincere il box office di questa settimana.
Nel suo secondo weekend di uscita, il cinecomic con David Corenswet ha incassato 57,3 milioni di dollari in Nord America, con un calo del 54% rispetto ai 125 milioni di dollari del suo debutto. Dopo aver registrato ottimi incassi nei giorni feriali, il film della Warner Bros. ha incassato 236 milioni di dollari negli Stati Uniti e 406 milioni di dollari a livello globale.
Lo studio ha bisogno che il film, già ampiamente recensito, continui a riscuotere successo durante la competitiva stagione cinematografica estiva – la concorrenza de I Fantastici Quattro: Gli inizi potrebbe però essere un cattivo negativa. Oltre a recuperare il budget di produzione di 225 milioni di dollari, Superman dovrebbe lanciare una nuova fase di film sui supereroi per i DC Studios, di proprietà di Warner Bros. Discovery. Due spin-off interconnessi, Supergirl e Clayface, usciranno nel 2026.
Tra i nuovi arrivati, So cosa hai fatto della Sony ha avuto la partenza migliore, al terzo posto con 13 milioni di dollari in casa, ottenendo comunque risultati abbastanza deboli. Il film ha incassato 11,6 milioni di dollari all’estero da 58 mercati, portando il totale mondiale a 24,6 milioni di dollari. L’effetto nostalgia (la saga di film è iniziata negli anni ’90, e Sony ha riportato il cast originale per questo quarto capitolo) non ha funzionato, ma il film è costato la modesta cifra di 18 milioni di dollari e non ci vorrà molto per renderlo profittevole.
Chi invece inizia a tremare è Paramount con l’ennesimo reboot de I Puffi, che in Nord America ottiene solo 11 milioni di dollari, aprendo al quarto posto. A fronte di un budget di $ 58 milioni, l’avventura animata ha incassato finora 25 milioni di dollari al botteghino internazionale, per un totale globale di 36 milioni di dollari. Non sarà facile farlo risalire, sia per il già citato arrivo dei Fantastici Quattro al cinema, sia per le recensioni che lo hanno affossato – su Rotten Tomatoes ha un gradimento del 21%.
Fuori dalla top 5 c’è anche Eddington, di A24 con Joaquin Phoenix e Pedro Pascal, che ha raccolto appena 4,2 milioni di dollari al debutto: è un flop.
Resta per il rotto della cuffia in top 5 F1 di Apple, con Brad Pitt, che raccoglie altri 9,6 milioni di dollari in Nord America e porta il totale complessivo a 460,8 milioni di dollari. Non riuscirà quasi certamente a generare profitti, ma per Apple è il miglior risultato nella sua storia al cinema.
Manca solo una posizione da snocciolare, il secondo posto. E a chi potrebbe andare se non a Jurassic World: La rinascita (la nostra recensione), che proprio non ne vuole sapere di interrompere l’afflusso di denaro a Universal: altri 23 milioni in Nord America, e dopo tre weekend l’incasso globale è arrivato a 600 milioni di dollari. Sono risultati ottimi, se si pensa che solo altri due film di Hollywood hanno superato questa soglia quest’anno, ma sarà quasi impossibile riuscire a replicare le performance dei precedenti capitoli della saga World al botteghino, tutti arrivati al miliardo di dollari di incasso.
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