La situazione non è serenissima, ecco.
In un post sui social media, l’attore Ralph Ineson, che ha recentemente interpretato Galactus al cinema nel Marvel Cinematic Universe, ha criticato aspramente la notizia che Ubisoft ha cancellato un gioco di Assassin’s Creed ambientato durante la Guerra Civile americana.
È stato recentemente rivelato che Ubisoft ha cancellato il gioco dopo aver affrontato le implicazioni politiche del materiale originale. Secondo recenti informazioni trapelate, nel gioco i giocatori avrebbero assunto il controllo di un ex schiavo, tornato nel profondo Sud per combattere l’ascesa del Ku Klux Klan. Il gioco sarebbe stato cancellato dopo le critiche ricevute da AC Shadows per il personaggio di Yasuke.
In un post sui social media, Ralph Ineson, attore britannico che ha interpretato Charles Vane in Assassin’s Creed IV: Black Flag del 2013, ha affermato semplicemente: “Ancora una volta, fan**lo”.
È difficile dire cosa abbia offeso Ineson da questa rivelazione. Potrebbe essere che il gioco sia stato cancellato a causa dell’influenza politica, o tale affermazione potrebbe essere arrivata semplicemente per il fatto che apprezzava l’idea di un gioco ambientato nel periodo della Guerra Civile.
Once again, fuck off https://t.co/kidkOjOZYd
— Ralph Ineson (@ralphineson) October 9, 2025
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