Dopo anni di attesa, WhatsApp debutta ufficialmente su Apple Watch con una vera app nativa, non più un semplice mirroring delle notifiche. Gli utenti possono ora leggere interi messaggi, rispondere con un tap e inviare note vocali direttamente dal polso.
L’app, attualmente in rollout globale, richiede un Apple Watch Series 4 o successivo con watchOS 10 (o versioni più recenti) e l’ultima versione di WhatsApp installata su iPhone. L’abbinamento con lo smartphone resta necessario per l’attivazione e la sincronizzazione dei dati.
Tra le principali funzionalità introdotte:
- Notifiche chiamate: è possibile visualizzare il nome del chiamante senza toccare l’iPhone.
- Messaggi completi: anche i testi lunghi sono leggibili integralmente sull’orologio.
- Messaggi vocali: gli utenti possono registrare e inviare audio in tempo reale.
- Reazioni rapide: si possono inviare emoji come risposta immediata ai messaggi ricevuti.
- File multimediali: immagini e sticker vengono mostrati direttamente sul display dell’Apple Watch.
- Cronologia chat: migliorata la visualizzazione dei messaggi precedenti.
Fino a oggi, l’esperienza WhatsApp su Apple Watch si limitava alle notifiche replicate dall’iPhone, con interazioni minime. Con questa nuova versione, l’app entra pienamente tra quelle che valorizzano l’uso “da polso”: risposte rapide, interazioni brevi, e meno distrazioni.
Questa prima release privilegia le funzioni essenziali (lettura, risposta e messaggi vocali) lasciando per ora da parte strumenti più complessi come la gestione avanzata dei media o la ricerca nelle chat. Tuttavia, la base è solida e segna un passo atteso da tempo verso un’integrazione più completa tra WhatsApp e l’ecosistema Apple.
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