Sony sembra aver centrato l’obiettivo con la decisione di portare i giochi PlayStation su Steam. Secondo una società di analisi, dal debutto dei primi titoli first-party sulla piattaforma la compagnia avrebbe incassato oltre 1,2 miliardi di dollari.
Nel suo ultimo report, Alinea Analytics analizza in dettaglio le performance dei giochi targati PlayStation Studios, precisando che la cifra è calcolata al netto della percentuale trattenuta da Valve.
In base alle stime della società, i ricavi complessivi generati supererebbero 1,5 miliardi di dollari: di questi, 1,2 miliardi sarebbero finiti nelle casse di Sony, mentre Valve avrebbe incassato almeno 350 milioni. La commissione applicata da Valve parte da un 30% sulle vendite, per poi scendere al 25% una volta superati i 10 milioni di dollari e al 20% oltre la soglia dei 50 milioni.
Nonostante la fetta spettante a Valve, Sony può considerarsi più che soddisfatta dai risultati ottenuti dai propri titoli su Steam.
Secondo le stime (non ancora confermate ufficialmente da Sony) Helldivers 2 è il titolo first-party di maggior successo sulla piattaforma: dal lancio, avvenuto nel febbraio 2024, avrebbe venduto 12,7 milioni di copie. A seguire, anche se a distanza, Horizon Zero Dawn con 4,5 milioni, God of War con 4,2 milioni, Days Gone con 3,4 milioni e Spider-Man Remastered con 2,7 milioni di copie vendute.
Nonostante i numeri positivi, Alinea avverte che l’effetto “novità” dei giochi PlayStation su Steam starebbe iniziando a svanire:
Il pubblico che non vedeva l’ora di provare questi titoli è stato in gran parte soddisfatto. Le uscite successive hanno inevitabilmente un bacino potenziale più ristretto, e le nostre stime lo dimostrano chiaramente.
L’andamento delle vendite confermerebbe la tendenza. God of War, al momento dell’arrivo su Steam, vendette 2,5 milioni di copie nei primi 427 giorni, un dato 2,5 volte superiore a quello del sequel, God of War Ragnarök, nello stesso periodo. Stesso discorso per Spider-Man: nei primi 294 giorni sulla piattaforma, il titolo originale ha venduto il doppio del seguito.
Resta da capire se si tratti di un campanello d’allarme o semplicemente della poca urgenza dei giocatori di recuperare i titoli più recenti. Circolano voci secondo cui Sony starebbe rivalutando la propria strategia sulle pubblicazioni su Steam, ma con ricavi di questa portata la scelta di fare un passo indietro potrebbe significare rinunciare a una fetta consistente di guadagni.
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