Ai Game Awards, lo studio di Davide Soliani, creatore della serie Mario Rabbids con Ubisoft, ha rivelato al mondo Bradley the Badger, un platform avventuroso che sembra essere anche dannatamente divertente e a dir poco curioso.
Presentato con un primo trailer, Bradley the Badger è il primo videogioco di Day 4 Night, studio da poco nato ma che vede la partecipazione di numerosi volti noti dell’industria videoludica, tra cui anche il compositore Grant Kirkhope e altri ex di Ubisoft Milano.
Prima che venisse annunciato ai The Game Awards di giovedì, il progetto era stato coraggiosamente descritto dall’investitore e co-creatore di Xbox Ed Fries come “la cosa più creativa che abbiamo visto da un po’ di tempo”, e il primo trailer di gameplay sembra davvero restituire questa sensazione.
Bradley the Badger prende ispirazione da alcuni immortali classici come Conker’s Bad Fur Day, Portal e Zelda: Tears of the Kingdom, ma che vuole essere innovativo nel concept e nel modo di proporsi al giocatore.
Il gioco vede il protagonista, doppiato da Evan Peters, catapultato in una serie di ambientazioni tra le più disparate, attraverso una varietà di parodie videoludiche che parodizzano titoli come Bloodborne e The Last of Us, mentre cerca di ritrovare la strada di casa.
È una satira dello sviluppo di videogiochi moderni, con sequenze live action che sembrano mostrare un potentissimo sviluppatore che guida la trama, e mondi come “BadgerBorne”, “CyberBadger” e “The Last Badger”. Le meccaniche di gioco, a quanto visto nel trailer, mireranno a sistemare questi mondi attraverso le capacità di Bradley.
“Questa è una lettera d’amore ai videogiochi, all’industria, ma anche a chi li crea”, ha detto Soliani a VGC. “Non ci prendiamo troppo sul serio e vogliamo che le persone amino e apprezzino ciò che proponiamo”.
“L’industria cinematografica e televisiva ha ormai una lunga tradizione di parodia e satira”, ha aggiunto Cantamessa. Se siete interessati, nel link trovate tutta l’intervista dedicata al gioco.
Bradley the Badger è attualmente confermato su PC, ma Soliani e il suo team hanno affermato di essere alla ricerca di un editore che possa favorire l’approdo anche su console.
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