Un uomo inseguito dalla legge, grandi praterie, città vive di giorno e fantasma di notte, sceriffi, bande criminali; sembra la trama di un film western, ma questo è un fenomeno videoludico di enormi dimensioni.
La saga di Red Dead Redemption, celebre videogame action-adventure, ha ricevuto numerosi riconoscimenti durante l’arco degli anni, grazie a due titoli di tutto rispetto, ambientati a ridosso del ‘900, durante il periodo di maggior sviluppo per l’America dell’epoca (con l’introduzione di fabbriche sempre più avanzate e treni per il trasporto di merci).
Contemporaneamente, la banda del famigerato Dutch van der Linde, composta da molti uomini e donne (tra cui i nostri Arthur Morgan e John Marston), combatte per la libertà rapinando uccidendo e fuggendo dalla legge.
In ordine cronologico impersoneremo Arthur, il quale subirà nel corso degli anni una conversione, che lo farà redimere e aiutare John e la sua famiglia a fuggire da quel mondo cruento.
John, dopo l’aiuto di Arthur, si ritroverà comunque obbligato a dover fare i conti col passato nella speranza di salvare la moglie Abigail e il figlio Jack, rapiti dal governo.
La saga continua, dopo anni e senza metter noia, a meritare un posto nella hall of fame di tutti gli appassionati del genere.